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«Emergenza nazionale» prorogata dagli Usa, critiche da Cuba Il provvedimento potrebbe incidere negativamente nella relazione fra i due paesi
L'AVANA - Tornano a raffreddarsi i rapporti tra L'Avana e Washington, dopo la decisione presa nel fine settimana dal presidente statunitense, Joe Biden, di prorogare per un altro anno, a partire dal 21 febbraio, «l'emergenza nazionale su Cuba».
La misura è in vigore dal 1996 «dopo l'abbattimento di due velivoli che violarono lo spazio aereo dell'isola, nonostante i ripetuti avvertimenti», ha ricordato oggi la rivista statale digitale Cubadebate, rafforzando le critiche del governo all'amministrazione americana.
Un analista locale, interpellato dall'ANSA, ha ritenuto che il provvedimento potrebbe incidere ulteriormente sulla relazione tra i due Paesi, «specialmente nel settore turistico».
Secondo l'esperto, la misura indica che entrambi i governi sono ancora lontani dal compiere passi concreti verso un nuovo »disgelo».
