La missione di osservazione elettorale del Consiglio d'Europa promuove sostanzialmente il voto di domenica a Istanbul
ISTANBUL - Le elezioni amministrative a Istanbul si sono svolte in modo «regolare e trasparente», seppure in «circostanze tese»: è il giudizio della missione di osservazione elettorale del Consiglio d'Europa, che ritiene che il voto di domenica nella capitale turca sia avvenuto «nella stragrande maggioranza dei seggi in modo ordinato e in conformità con le norme applicabili».
Su invito delle autorità turche, il Consiglio d'Europa ha inviato a Istanbul 14 osservatori di 13 diversi Paesi europei per sorvegliare le operazioni di voto in 90 comitati elettorali di circa 30 distretti.
Il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa, che ha coordinato la missione d'osservazione, fa tuttavia sapere che le circostanze dell'annullamento delle elezioni comunali a Istanbul del 31 marzo scorso - che avevano premiato il candidato dell'opposizione Ekrem Imamoglu del Chp - devono ancora essere chiarite. Nelle prossime settimane gli esperti di Strasburgo potrebbero dunque preparare un parere legale sulla costituzionalità dell'annullamento.