Matteo Salvini ha cercato di smorzare la polemica tra i due Paesi: «Voglio avere buoni rapporti con la Francia»
VICENZA - «Non c'è nessuna difficoltà che durerà troppo. Qualche polemica ci può stare. Se avessimo dovuto richiamare anche noi gli ambasciatori con quelli che hanno insultato me e il nostro Governo, avremmo ritirato gli ambasciatori da tanti posti». Lo ha detto, sui rapporti con la Francia il vice premier italiano Matteo Salvini, oggi a Vicenza.
«Mi ricordo - ha rilevato - che qualcuno del Governo francese, la scorsa estate, diceva che eravamo vomitevoli, egoisti, razzisti, imbarazzanti come la peste».
«Che non è esattamente un linguaggio oxfordiano - ha aggiunto -, ma io bado ai fatti e quindi voglio avere buoni rapporti con la Francia, con il loro ministro dell'Interno e alla frontiera con Ventimiglia non voglio che i lavoratori italiani siano penalizzati».