Cerca e trova immobili

BRASILETerre degli indigeni, Bolsonaro cambia le regole

02.01.19 - 12:46
Il presidente ha tolto alla Fondazione Nazionale per gli Indigeni una delle sue funzioni più importanti e significative: l'identificazione e demarcazione dei territori
Keystone / EPA
Terre degli indigeni, Bolsonaro cambia le regole
Il presidente ha tolto alla Fondazione Nazionale per gli Indigeni una delle sue funzioni più importanti e significative: l'identificazione e demarcazione dei territori

BRASILIA - In una delle sue prime decisioni dopo essersi insediato come presidente del Brasile, Jair Bolsonaro ha tolto alla Fondazione Nazionale per gli Indigeni (Funai) una delle sue funzioni più importanti e significative: l'identificazione e demarcazione dei territori delle diverse popolazioni indigene del paese.

In una decisione esecutiva pubblicata nella Gazzetta Ufficiale poche ore dopo l'inaugurazione del suo mandato a Brasilia, Bolsonaro ha disposto che nel suo governo questa funzione del Funai sarà assicurata dal ministero dell'Agricoltura, dicastero che ha affidato a Teresa Cristina, una delle due donne del suo gabinetto.

Cristina, finora deputata eletta nel Mato Grosso do Sul, era anche leader del gruppo parlamentare "ruralista", la potente lobby che rappresenta in Parlamento gli interessi dei grandi proprietari agricoli, frequentemente in conflitto con gli indigeni per lo sfruttamento dei loro territori.

Durante la sua campagna elettorale, Bolsonaro ha promesso anche che la stessa Funai passerà dalla sfera del ministero della Giustizia - ora parte del superministero della Sicurezza affidato al magistrato anticorruzione Sergio Moro - a quella del ministero per i Diritti Umani, che sarà gestito da Damares Alvares, avvocata e pastore evangelista.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE