Parola del portavoce del Cremlino Dimtri Peskov, per adesso però gli Stati Uniti non hanno ancora ufficializzato la loro uscita
MOSCA - I piani degli Stati Uniti di abbandonare il trattato Intermediate-Range Nuclear Forces (INF) sui missili nucleari di medio raggio renderà il mondo «più pericoloso». Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dai media russi.
Il Cremlino si aspetta che il consigliere della sicurezza nazionale statunitense John Bolton fornisca, nel corso della sua visita a Mosca, «una spiegazione» per le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sull'intenzione degli Stati Uniti di abbandonare il trattato sui missili nucleari a raggio intermedio, ha proseguito Peskov.
Washington, come ha ricordato il ministro degli esteri russo Sergey Lavrov, non ha ancora utilizzato la procedura per abbandonare il trattato prescritto nel documento.
«Il trattato ha una procedura prescritta che prevede la possibilità del ritiro ma questa procedura non è stata ancora utilizzata», ha detto Lavrov precisando che ci vogliono circa «sei mesi» per attivare la clausola.