Lo ha dichiarato il candidato repubblicano durante un comizio aggiungendo: «il vero problema è il radicalismo islamico»
WASHINGTON - Il presidente Obama «è più arrabbiato con me che con l'autore della strage» di Orlando. Lo ha detto il candidato presidenziale repubblicano Donald Trump in un comizio a Greensboro, North Carolina, poche ore dopo che il capo della Casa Bianca ha messo sotto accusa la sua retorica anti-Islam.
Replicando sempre a Obama, che ha invitato a non criminalizzare un'intera religione, il tycoon ha inoltre insistito sul fatto che bisogna chiamare le cose con il loro nome per poterle affrontare: «il problema si chiama radicalismo islamico».