L'obiettivo è ambizioso: si punta a eliminare 100 milioni di articoli di plastica monouso
SYDNEY - Eliminare 100 milioni di articoli di plastica monouso entro la fine del prossimo anno, effettuando il primo volo al mondo libero da rifiuti, da Sydney a Adelaide. È l'obiettivo della Qantas, la compagnia di bandiera australiana che dopo estesi sondaggi fra i passeggeri, ha dato ieri il via a una campagna di correttezza ambientale.
Il volo diventato plastic free produrrebbe normalmente 34 chili di rifiuti, ma in questo caso tutto ciò che è stato usato a bordo del Boeing 737-800 ha potuto essere riciclato o compostato.
Per raggiungere il risultato, sono stati cambiati più di 1000 articoli, eliminando fra l'altro bustine di miele e marmellata, contenitori di latte a lunga conservazione, tovagliolini, bicchieri, stoviglie e vassoi. Al tè e al caffè si aggiungeva latte fresco e sono state usate posate di amido di mais avvolte in bioclastica. Le carte di imbarco erano digitali e non stampate, mentre le etichette del bagaglio erano riutilizzabili.
Il Ceo di Qantas Domestic, Andrew David, ha detto che tutti i prodotti usati nel volo erano «in prova», per non compromettere gli standard di servizio. «In questo volo vogliamo sperimentare i nostri prodotti, raffinare il trattamento dei rifiuti e ottenere feedback dai nostri clienti», ha aggiunto.
Altri cambiamenti in esame per i voli internazionali includono coperte assicurate con una striscia di cartone invece degli involucri di plastica, spazzolini da denti e dentifricio biodegradabili, oltre a una revisione ecologica dei kit da viaggio in prima classe e in business. Nei sondaggi dei passeggeri, l'eliminazione della plastica e la destinazione dei rifiuti erano emersi come l'iniziativa ambientale più importante che la Qantas potesse intraprendere.