Cerca e trova immobili

ITALIAGiallo di Aosta: caccia a un uomo su un furgone rosso

07.04.24 - 18:02
Proseguono le indagini per chiarire le dinamiche del ritrovamento, avvenuto ieri, di un cadavere in una ex chiesetta diroccata.
Polizia di Stato
Fonte Enrico Marcoz, ANSA
Giallo di Aosta: caccia a un uomo su un furgone rosso
Proseguono le indagini per chiarire le dinamiche del ritrovamento, avvenuto ieri, di un cadavere in una ex chiesetta diroccata.

AOSTA - Nessuno per il momento si azzarda a pronunciare la parola omicidio, ma stanno andando in quella direzione le indagini sulla giovane donna trovata morta ieri, 6 di aprile, in una ex chiesetta diroccata sopra La Salle, in Valle d'Aosta. I primi riscontri medico-legali sul cadavere - svolti nel fine settimana - hanno evidenziato "ferite gravi" all'addome. Secondo i sanitari non ci sono dubbi: il decesso è avvenuto per cause "violente". È escluso il malore, mentre il suicidio è considerato altamente improbabile. Restano poche ipotesi alternative oltre all'omicidio.

Maggiori informazioni si avranno comunque martedì prossimo quando verrà completata l'autopsia, affidata all'esperto anatomopatologo torinese Roberto Testi. Per completare il quadro sono anche stati effettuati i test tossicologici sulla vittima che potranno dire se aveva assunto sostanze stupefacenti (per avere l'esito occorreranno alcuni giorni).

Il corpo della ragazza è stato scoperto da alcuni escursionisti all'interno dell'ex cappella di frazione Equilivaz, un villaggio di media montagna abbandonato da anni e oggi ridotto a un cumulo di rovine, poco frequentato e lontano dagli itinerari turistici. La ragazza non è ancora stata identificata ma, in base all'abbigliamento, si ipotizza che sia straniera. Era rannicchiata in fondo alla chiesetta, in posizione fetale. "Sembrava che dormisse" hanno raccontato gli escursionisti agli inquirenti. Era vestita e al suo fianco c'erano vari alimenti sparsi a terra. Sui sassi all'interno della ex cappella sono visibili alcune tracce di sangue.

L'area - raggiungibile in circa 15 minuti di passeggiata su sentieri in mezzo alla boscaglia - è stata subito isolata e setacciata metro per metro. I carabinieri hanno effettuato diversi sopralluoghi, raccogliendo "elementi" che sono stati portati in laboratorio per le successive analisi. Anche i sentieri che si inerpicano lungo la montagna, fino a una cascata, sono stati controllati.

Ora si cerca un uomo, che era con la ragazza in base ad alcune testimonianze: i militari dell'Arma hanno chiesto informazioni nei bar e nei supermercati della zona su una coppia che la scorsa settimana era stata notata tra i comuni di La Salle e Arvier. La gente del posto ha anche segnalato la presenza, proprio in quei giorni, di un furgoncino 'camperizzato' di colore rosso/bordeaux, che era parcheggiato sulla strada statale 26, all'imbocco del sentiero che porta al villaggio abbandonato. È una delle piste, ma non l'unica, che stanno battendo gli inquirenti.

Sono state acquisite e visionate le immagini registrate dalle numerose telecamere di videosorveglianza installate nella zona tra Aosta e Courmayeur: in quei fotogrammi si cerca di individuare il furgone e, soprattutto, di rilevare la targa del mezzo per poter risalire al proprietario e al guidatore.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE