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STATI UNITIÈ la "tempesta mostruosa", ecco perché

06.02.24 - 19:30
La California colpita dalla "monster storm", che ha provocato le precipitazioni più intense degli ultimi 20 anni
Getty Images via AFP
Fonte Los Angeles Times
È la "tempesta mostruosa", ecco perché
La California colpita dalla "monster storm", che ha provocato le precipitazioni più intense degli ultimi 20 anni

LOS ANGELES - Da giorni ormai i meteorologi avvertivano circa l'arrivo sulla California di forti venti e temporali, per i quali oltre 14 milioni di persone erano state messe in stato di allerta.

Tra domenica e lunedì la "monster storm" è arrivata e si è rafforzata, facendo segnare le 24 ore più piovose degli ultimi 20 anni, l'equivalente di un mese di pioggia in 24 ore. Ciò ha portato con sé un bilancio provvisorio di almeno tre morti per la caduta di alberi nel nord dello Stato, oltre 875 mila persone senza elettricità e poi frane, quartieri allagati case danneggiate

Tanto che a Los Angeles è stato decretato lo stato di emergenza da parte del sindaco Karen Bass.  

I perché della tempesta
Ma perché tanta acqua in così poco tempo? Interpellati dalla stampa statunitense, gli esperti non hanno esitato a puntare il dito contro El Niño, il cambiamento climatico - temperature da 2 a 5 gradi sopra la media al largo delle coste della California e fino alle Hawaii - e le regolari condizioni meteorologiche invernali. Di fatto è tra gennaio e marzo che le precipitazioni si concentrano normalmente sulla California.

Quanto a El Niño, va detto che il modello climatico, che si manifesta come riscaldamento delle acque superficiali dell’Oceano Pacifico equatoriale, si è rafforzato fino a gennaio, «portando condizioni più umide rispetto alla media, in particolare nella California centrale e meridionale», come ha affermato al Los Angeles Times Daniel Swain, scienziato del clima dell’UCLA.

Insomma ecco spiegato il perché di previsioni precise fornite con svariati giorni di anticipo. Con il previsto potenziamento della corrente del Pacifico, che El Niño ha contribuito anche a spostare più a est («Questa è una delle ragioni principali per cui questa tempesta è diventata una tempesta così grande e intensa»).

Come detto, i danni sono ingenti ma ancora in corso di contabilizzazione: autostrade interrotte nel Southland e veicoli sommersi a Calabasas e Agoura Hills, frane sulle colline di Hollywood e sulle montagne di Santa Monica. Mentre solo ieri pomeriggio (lunedì) i pompieri di Los Angeles sono intervenuti in 130 inondazioni e 49 colate di fango.

Il peggio non è ancora passato
Ma secondo la scienziata Alison Bridger, il peggio non è ancora passato, perché il circolo vizioso innescato dal riscaldamento climatico in atto («è assolutamente logico che abbiamo più vapore acqueo rispetto a 40 anni fa e un temporale che provoca ulteriore umidità»), fa ritenere agli studiosi che questi eventi estremi sono «più probabili ora di quanto lo fossero in passato».

Insomma, per la California, la norma saranno tempeste in inverno e caldo torrido in estate: «Le temperature potrebbero arrivare fino a 125 gradi nel torrido bacino di Los Angeles».

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COMMENTI
 

prophet 2 mesi fa su tio
Spiegate a ChatGPT o a deepltrannsalte che da noi i gradi sono Celsius…e se magari qualcuno rileggesse prima di pubblicare gli articoli…

sWiSs_PiRaTe 2 mesi fa su tio
Risposta a prophet
concordo... ci ho già provato in passato a sensibilizzarli a riguardo di questi dettagli da copia translate ed incolla ma è stato solo tempo perso...

Luigi Bianchi 2 mesi fa su tio
Risposta a prophet
leggendo l'articolo e plausibile 2-5 c in aumento. qui da noi c'è un aumento di 6-10c

burningsimon 2 mesi fa su tio
specificate che si tratta di gradi Fahrenheit...
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