Cerca e trova immobili

FRANCIA1200 trattori in strada: "l'assedio di Parigi" è cominciato

29.01.24 - 16:00
I blocchi stradali lungo le autostrade che portano alla capitale dureranno per tutta la notte
keystone-sda.ch (OLIVIER HOSLET)
1200 trattori in strada: "l'assedio di Parigi" è cominciato
I blocchi stradali lungo le autostrade che portano alla capitale dureranno per tutta la notte

FRANCIA - I trattori messi di traverso lungo le autostrade nel bel mezzo della campagna, i presidi degli agricoltori con bandiere e balle di fieno. Di fronte a loro un nastro di asfalto deserto, alle spalle serpentoni chilometrici di veicoli. Una scena che si è ripetuta a più riprese nel primo pomeriggio in Francia, specialmente in una vasta area che circonda Parigi.

I blocchi per tutta la notte
Decine di mezzi agricoli hanno messo in atto i minacciati blocchi della circolazione attorno alla capitale. L'obiettivo: interrompere i rifornimenti di derrate alimentari per far capire alla popolazione e al governo l'importanza cruciale del settore nella vita di tutti i giorni. Sono segnalati 21 ritrovi e 25 blocchi in 16 dipartimenti sparpagliati sull'intero territorio nazionale, spiegano i media francesi. Si stima che siano scesi in strada oltre 1700 agricoltori e più di 1200 trattori, secondo i dati delle autorità citati da BFMTV.

Due dei blocchi stradali principali si trovano rispettivamente a 50 e 60 chilometri da Parigi. Il presidio sull'autostrada A15 e altri, come quello sull'A4, si preparano a diventare veri e propri campi base nei quali trascorrere la notte, con tanto di rifornimenti alimentari, rimorchi e toilette mobili.

Alla protesta contro il governo prendono parte anche i tassisti, ma i loro presidi sono meno di una decina.

La riunione al vertice
Poco dopo le 15 Emmanuel Macron ha fatto il punto della situazione prima del previsto consiglio dei ministri. Il presidente francese si è incontrato con il premier Gabriel Attal e con i ministri Gérald Darmanin, Bruno Le Maire, Marc Fesneau e Christophe Bechu. Martedì e mercoledì Macron sarà in Svezia per una visita di Stato già programmata, mentre giovedì si recherà a Bruxelles per un Consiglio europeo straordinario. Attal nel tardo pomeriggio incontrerà il presidente della FNSEA, una delle federazioni sindacali degli agricoltori che ha indetto la protesta.

La minaccia in Belgio
La protesta minaccia di dilagare in Belgio: la Federazione dei giovani agricoltori nazionale (Fja) promette di replicare l'esempio francese «nei prossimi giorni», con manifestazioni di sempre maggiore intensità e non escludendo in partenza il blocco delle grandi città. Compresa Bruxelles, che potrebbe essere circondata «già mercoledì o giovedì».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE