Cerca e trova immobili

RUSSIAIn Russia i pacifisti prendono di mira i binari

08.11.23 - 14:49
I primi casi di sabotaggio ferroviario risalgono a 17 mesi fa, agli inizi dell'invasione russa in Ucraina
Depositphotos (alenka2194)
Fonte ats
In Russia i pacifisti prendono di mira i binari
I primi casi di sabotaggio ferroviario risalgono a 17 mesi fa, agli inizi dell'invasione russa in Ucraina

MOSCA - Il sabotaggio delle ferrovie russe da parte di attivisti pacifisti continua a rappresentare una sfida significativa per le autorità 17 mesi dopo la segnalazione dei primi episodi: lo scrive il ministero della difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence.

Una ricerca del media indipendente russo Mediazona indica che fino al mese scorso 76 casi di sabotaggio ferroviario erano arrivati in tribunale dall'invasione: almeno 137 persone, la stragrande maggioranza di età inferiore ai 24 anni, sono state perseguite, si legge nel rapporto pubblicato su X.

Dall'inizio del 2023 sono stati affissi su tratte chiave dell'infrastruttura ferroviaria avvisi per ricordare che, secondo il codice penale russo, il sabotaggio può essere punito fino all'ergastolo.

La logistica militare della Russia, compreso il rifornimento per la guerra in Ucraina, continua a dipendere dai 33'000 km di linea ferroviaria del paese - conclude il rapporto -. Con praticamente tutti i metodi di dissenso palese vietati in Russia, il sabotaggio continua ad attrarre una minoranza di giovani come metodo di protesta contro «l'operazione militare speciale» in Ucraina.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE