ALLUVIONEImprovvisa bomba d'acqua: sui tetti delle auto, in balia della piena

SARAGOZZA - Strade come fiumi e auto come barche. Sono immagini drammatiche quelle che arrivano dalla Spagna nord-orientale, in particolare da Saragozza, colpita nella prima serata di ieri da un'alluvione, definita storica dagli esperti. 

Dalle immagini video si vedono automobilisti travolti dall'acqua e costretti a uscire dai finestrini, per rifugiarsi sui tetti degli abitacoli. Come accaduto a María L., la donna che si vede sola sulla propria automobile, in attesa dei soccorsi: sua l'immagine simbolo di quanto accaduto ieri.

Fortunatamente, lei come decine di altre persone sono state tratte in salvo e non si registrano morti. Ma ciò che la violenta precipitazione ha provocato, «54 litri all'ora per metro quadro con punte di 100 litri in soli dieci minuti», ha dell'incredibile.

Decine gli interventi salvavita, sia ad opera dei "bomberos" locali, i nostri pompieri, sia delle forze dell'ordine. La stampa spagnola racconta di scene di panico e disperazione tra gli abitanti, impreparati a un così repentino cambio della meteo.

La sindaca del capoluogo aragonese, Natalia Chueca, ha spiegato a El Pais che si è trattatato di «una pioggia straordinaria, torrenziale e per niente normale», aggiungendo che i danni ammontano a «milioni di euro».

Paralizzate per alcune ore le strade e la rete ferroviaria, con treni interrotti tra Saragozza e Barcellona. E sarebbero ancora centinaia le persone attualmente senza elettricità. L'acqua, che è caduta violentemente per circa 20 minuti, è penetrata anche nei garage e nelle abitazioni; ingenti danni alle colture.

Anche se il peggio è passato, il livello di allerta meteo per Saragozza e per tutta l'Aragona è tutt'ora arancione, un rischio di grado marcato per la possibilità di piogge intense.