Migliaia di persone sono scese in piazza contro la candidatura del presidente Bouteflika ad un quinto mandato
ALGERI - Decine di feriti e 45 arresti è il bilancio di scontri avvenuti ieri ad Algeri durante le nuove manifestazioni contro la candidatura del presidente Abdelaziz Bouteflika ad un quinto mandato, alle quali hanno partecipato decine di migliaia di persone nella capitale e in altre città, tra cui Orano e Sétif.
Secondo la corrispondente del quotidiano francese Le Figaro 56 poliziotti e 7 manifestanti sono rimasti feriti negli incidenti avvenuti alla fine della giornata vicino alla presidenza della Repubblica, nel quartiere di Mouradia.
Anche alcune personalità politiche e altri candidati alle presidenziali si sono uniti agli appelli alle proteste. Il Fronte delle Forze socialiste (Ffs) aveva chiamato i suoi aderenti a marciare ad Algeri.
Un morto - Un giovane manifestante è rimasto ucciso negli scontri di ieri. Lo annunciano oggi i familiari citati dalla stampa locale. La vittima è Hocine Benkhedda, figlio di Benyoucef Benkhedda, uno dei leader della rivoluzione anti-coloniale, presidente del governo in esilio del Fronte di liberazione nazionale. Il giovane, afferma la famiglia, è morto a causa delle ferite riportate dopo una «violenta carica della polizia».