Era l'imbarcazione sulla quale la 16enne Abby Sunderland stava tentando di compiere il giro del mondo in solitaria
SYDNEY - Uno yacht abbandonato nelle acque dell'Oceano Indiano nel 2010 è stato localizzato nei giorni scorsi al largo dell'Australia Meridionale.
Lo scafo del Wild Eyes è rovesciato e incrostato di cirripedi. Fu lasciato andare alla deriva al termine delle operazioni di soccorso di Abby Sunderland, la velista 16enne che si trovò in seria difficoltà a metà del suo tentato di circumnavigazione del globo in solitaria. Se avesse portato a termine l'impresa, sarebbe stata la più giovane di sempre a riuscirci.
Sunderland - che fu salvata quando si trovava tra il Madagascar e l'Australia Occidentale - ha detto di essersi «molto emozionata» vedendo il filmato del suo yacht nei telegiornali. «Il mio cuore ha perso un battito» ha dichiarato. «Mi ha riportato alla mente molti ricordi - più o meno belli - ma è stato bello vederlo dopo tanto tempo». Nel 2010 si era detta sicura che la sua barca non sarebbe mai stata trovata.
Il Wild Eyes è stato avvistato lunedì 31 dicembre da un aereo impegnato nell'avvistamento di banchi di tonni, a 11 miglia nautiche dall'isolda di Kangaroo. Due pescherecci e un elicottero della polizia sono stati mandati sul posto per l'identificazione formale.