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Il ragazzino, come la sorella, non tornerà nella scuola dove ha subito continui soprusi
LONDRA - Il video in cui veniva insultato e picchiato è diventato virale e ha sconvolto l'opinione pubblica. Al 15enne profugo siriano bullizzato da alcuni compagni in una scuola dello Yorkshire sono state donate 140000 sterline, raccolte in forma di sostegno dalla comunità locale.
Jamal ringrazia, ma nella scuola non ci tornerà. Alla Almondbury Community School non sarà più presente neppure la sorella, anche lei vessata fisicamente e psicologicamente. Di recente la 14enne è stata costretta a girare con il capo scoperto dopo che le avevano strappato l’hijab dalla testa.
E la stessa comunità si interroga sull’integrazione, come Syed Rashad Bokhari, esponente della comunità pakistana della cittadina, secondo cui «il comune sbaglia a mettere famiglie di profughi in zone prevalentemente bianche. Non fa bene a nessuno. I profughi si sentono isolati, non c’è nessuno che gli appoggia. Ci sono altre zone in cui sarebbero stati molto meglio».
