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Pensieri di vicinanza alla comunità ebraica, colpita sabato
PITTSBURGH - «Esprimo la mia vicinanza alla città di Pittsburgh, negli Stati Uniti d'America, e in particolare alla comunità ebraica, colpita ieri da un terribile attentato nella sinagoga». Così il Papa all'Angelus.
«L'Altissimo accolga i defunti nella sua pace, conforti le loro famiglie e sostenga i feriti. Tutti, in realtà, siamo feriti da questo disumano atto di violenza. Il Signore ci aiuti a spegnere i focolai di odio che si sviluppano nelle nostre società, rafforzando il senso di umanità, il rispetto della vita, i valori morali e civili, e il santo timore di Dio, che è Amore e Padre di tutti».
Condanna palestinese - Il ministero degli esteri dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) ha condannato oggi la strage avvenuta a Pittsburg, «un attacco - ha affermato - condotto in un luogo santo da parte di terroristi imbevuti di una ideologia fascista e marcia basata sulla supremazia dei bianchi».
«Si tratta di un tipo di terrorismo estremamente pericoloso - ha aggiunto il ministero - in quanto diretto contro tutti quanti siano diversi per etnia, religione, o ideologia». Lo riferisce il Times of Israel, citando la agenzia palestinese Wafa.
L'Anp ha anche espresso solidarietà al popolo americano e condoglianze ai familiari delle vittime.
