Adnan Oktar, musulmano e creazionista, conduceva uno show «che univa sermoni e donne discinte e siliconate». Nella sua villa rinvenute armi e veicoli blindati
ISTANBUL - Maxi-operazione all'alba in Turchia contro la rete di seguaci del noto e controverso telepredicatore islamico Adnan Oktar. Complessivamente sono stati emessi 235 mandanti di cattura, condotti in 5 province, secondo l'agenzia Anadolu.
Quello di Oktar sarebbe «uno show pittoresco», come lo definisce l'Hurriyet, «nel quale i sermoni religiosi sono accompagnati da ospiti succinte e pesantemente rifatte per mezzo della chirurgia estetica».
Le unità contro il crimine finanziario della polizia di Istanbul hanno arrestato Adnan Oktar nella sua lussuosa villa - dove hanno sede anche gli studi della tv satellitare A9, da cui trasmette il suo show - con accuse di associazione a delinquere, frode e violenza sessuale. Nel compound sono stati trovati un deposito di armi e veicoli blindati.
Noto anche per la sua battaglia contro il darwinismo, su cui ha scritto decine di libri sotto lo pseudonimo Harun Yahya, Oktar è stato spesso accusato di aver creato una vera e propria setta.
Nel suo show, discute di presunti principi dell'Islam accompagnato dalle danze di ballerine discinte e siliconate che chiama "gattine". Nei mesi scorsi, la Direzione per gli affari religiosi di Ankara aveva già multato e sospeso il suo programma.