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L'uomo si è suicidato la scorsa settimana, due anni dopo l'attacco terroristico
PARIGI - «E' con grande tristezza che abbiamo appreso della morte di Guillaume Valette». Con queste parole, l'associazione delle vittime «13onze15 - Fraternité et Verité» ha annunciato su Facebook la morte del superstite del massacro del Bataclan avvenuto il 13 novembre 2015.
«William aveva 31 anni, era presente al Bataclan durante l'attacco terroristico, ma non aveva voluto farsi aiutare né dalla sua famiglia, né dalle associazioni delle vittime. Voleva stare da solo... Tuttavia, era seguito da uno psichiatra e uno psicologo. Guillaume ha messo fine ai suoi giorni nella notte tra sabato e domenica 19 (novembre)», precisa il comunicato firmato dal consiglio di amministrazione dell'associazione.
Questo gesto disperato sarebbe collegato al trauma subito da William durante l'attacco terroristico. «13onze15 - Fraternité et Verité ricorda l'importanza nel prendere coscienza della necessità di un aiuto, che arrivi dalla famiglia, ma anche dalle associazioni, da un medico, da uno psichiatra e uno psicologo» in caso di un evento violento. «Il trauma psicologico sofferto durante questi avvenimenti è profondo, è durevole, deve essere considerato e curato».
L'attentato del 13 novembre 2015 a Parigi e Saint-Denis ha, lo ricordiamo, provocato 130 morti e oltre 350 feriti.
