Il premier dimissionario Boyko Borissov esclude «il pericolo di altre esplosioni» nella zona dell'incidente che ha provocato 5 morti e 27 feriti
SOFIA - «Il numero delle vittime purtroppo potrebbe aumentare, ma non c'è pericolo di altre esplosioni»: lo ha dichiarato il premier dimissionario bulgaro Boyko Borissov, che è stato in passato vigile del fuoco, arrivato sul posto dell'incidente ferroviario nella località di Hitrino, nella Bulgaria nordorientale.
I vigili del fuoco avrebbero ormai posto in sicurezza i vagoni cisterna carichi di Gas di petrolio liquefatti (Gpl) deragliati. Un altro dei vagoni deragliati (ma potrebbero essere due) è esploso dopo aver urtato dei pali elettrici provocando la morte di almeno 5 persone e 27 feriti, alcuni dei quali sono in condizioni critiche.
Il treno merci era composto da 26 vagoni cisterna che trasportavano Gpl e propilene.