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ITALIA«È un disastro, come se fosse caduto un aereo». I morti potrebbero essere 20

12.07.16 - 14:38
Il bilancio delle vittime dello scontro fra treni avvenuto in Puglia è destinato ad aggravarsi
«È un disastro, come se fosse caduto un aereo». I morti potrebbero essere 20
Il bilancio delle vittime dello scontro fra treni avvenuto in Puglia è destinato ad aggravarsi

ANDRIA - Le immagini che stanno giungendo dalla Puglia sono eclatanti. Il disastro ferroviario avvenuto questa mattina verso le 11.30 sul tratto unico fra Ruvo e Corato è destinato ad avere un bilancio gravissimo.

Al momento sono stati registrati 12 morti, ma «potrebbero essere 20». 34 sono invece i feriti trasportati agli ospedali - 22 sono ad Andria, due restano quelli ricoverati a Barletta e 10 sono ricoverati a Bisceglie; 18 sono in gravi condizioni - ma per quanto riguarda il bilancio «siamo in grosso difetto», ha detto all'ANSA il vicepresidente della Regione Puglia con delega alla Protezione civile, Antonio Nunziante. Fra le lamiere sono infatti incastrate diverse persone, i soccorritori stanno lavorando senza sosta.

La violenza dello scontro è stata inaudita. «È un disastro, come se fosse caduto un aereo», ha scritto su Facebook il sindaco di Corato, Massimo Mazzilli. Nell'incidente sono state coinvolte le prime due carrozze di ogni convoglio, ciascuno dei quali formato da quattro vagoni. Uno dei due treni era partito da Corato ed era diretto ad Andria e l'altro, viceversa, proveniva da Andria e andava in direzione Corato. A bordo di quel treno, ogni giorno, oltre ai pendolari e agli studenti, ci sono anche molti viaggiatori che devono raggiungere l'aeroporto di Bari Palese. Lungo i binari ci sono numerosi operatori della Ferrotramviaria, sul luogo dell’incidente è stato allestito anche un ospedale da campo.

Ci sono anche momenti di speranza: dalle lamiere è stato estratto un bambino di 7 anni, è stato portato via con l'elicottero e non dovrebbe essere in pericolo di vita. «È una scena surreale». «Una scena spaventosa, allucinante», hanno detto le persone sul posto. Un agente di Polizia ha spiegato: «Ho visto persone morte - come riporta l’Ansa - altre che chiedevano aiuto, persone che piangevano. La scena più brutta della mia vita». I soccorsi sono resi difficili dal fatto che l’impatto, avvenuto all’inizio di una curva del binario unico, è avvenuto in aperta campagna, in mezzo alle piantagioni di ulivi. 

«Servono medici e infermieri, chiunque è in grado di dare aiuto contatti la polizia locale allo 0808721014», questo è uno dei primi appelli, ma anche: «Tragedia #Puglia, emergenza sangue,cercasi donatori». Il vicepresidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani (Bat) Giuseppe Corrado: «Abbiamo bisogno di sangue di gruppo zero negli ospedali di Andria e Barletta». L'Asl di Barletta ha invece precisato che non servono medici o infermieri: «Evitare confusione».

Intanto il presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi ha dichiarato: «C'è assoluta richiesta di capire i responsabili e fare totale chiarezza. Non ci fermeremo finché non chiariremo cosa è accaduto». Questa sera sarà sul posto. Secondo TgNorba 24 si è trattato di un errore umano: uno dei due treni sarebbe partito in anticipo dalla stazione. 

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