Cerca e trova immobili

DANIMARCALeone sezionato allo zoo davanti ai bambini

15.10.15 - 20:43
Proteste veementi di associazioni animaliste e di cittadini comuni
Leone sezionato allo zoo davanti ai bambini
Proteste veementi di associazioni animaliste e di cittadini comuni

COPENHAGEN - Dopo la giraffa, il leone. Dopo lo zoo di Copenhagen, quello di Odense. Di nuovo un animale sezionato in Danimarca, di fronte a una folla di bambini e adulti, a scopo scientifico. E di nuovo, proteste veementi di associazioni animaliste e di cittadini comuni, con i social media ricolmi di reazioni infuocate.

A mezzogiorno in punto è iniziato lo show. Il veterinario, con un coltellaccio in mano, ha cominciato a tagliare il cadavere di un leone di appena un anno, soppresso nove mesi fa perché nello zoo c'erano già troppi felini. Il cadavere era stato appositamente conservato, ibernato in frigorifero, per essere poi utilizzato in questa lezione di anatomia animale non proprio irrituale in Danimarca. Solo un anno e mezzo fa, nel febbraio del 2014, aveva suscitato grandi polemiche un'analoga dissezione di una giraffa, avvenuta nello zoo di Copenhagen. Anche allora, di fronte a decine di bambini. E anche questa volta si è trattato di una vera e propria lezione scientifica. Organizzata appositamente per i più giovani, dal momento che era stato scelto uno dei giorni festivi di scuola per le tradizionali ferie autunnali. Molti bambini erano assiepati nelle prime file, di fronte al bancone dove si svolgeva l'operazione, con le mani a protezione di naso e bocca, nel tentativo di tenere lontano il cattivo odore.

Lo spettacolo è stato raccapricciante: il corpo dell'animale squartato lentamente, gli organi interni messi in mostra come sul bancone di una macelleria. Ma a parte la difesa contro il cattivo odore, bambini e adulti non si sono affatto scandalizzati. Negli zoo danesi il sezionamento di cadaveri di animali è pratica diffusa, lo stesso giardino zoologico di Odense ne aveva eseguite decine nel corso degli ultimi 20 anni. E come era avvenuto nel caso della giraffa di Copenhagen, anche questa volta i dirigenti dello zoo si sono sorpresi per le proteste, scatenatesi soprattutto all'estero sui social media. Alle contestazioni di animalisti belgi per la soppressione avvenuta quest'anno nello zoo di Odense di 3 leoni (uno dei quali era il leone sezionato oggi), Joanna Swabe, capo della Humane Society International-Europe, ha replicato che "gli zoo hanno una responsabilità etica nella gestione della riproduzione degli animali", una consapevolezza che costringe "a sopprimere migliaia di animali ritenuti in eccesso rispetto alle esigenze".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE