Si tratta di una percentuale superiore a quella da lui ottenuta nelle due precedenti consultazioni (89% nel 2008 e 76% nel 2003).
Al secondo posto, stando allo stesso istituto (Prognos), il candidato del cartello di opposizione, Jamil Gasanli, con il 6,06%.
Degli altri nove candidati ammessi, l'ex deputato Gasanli, docente universitario di storia, è l'unico che si permette di criticare Aliev e la sua famiglia.
I seggi sono stati aperti alle 7 ora locale (le 4 in Svizzera) e chiuderanno alle 18 (le 15 in Svizzera). Quasi 60 mila gli osservatori da un centinaio di paesi.
L'Azerbaigian è il Paese più grande del Caucaso ed è ricchissimo di gas e petrolio. Le organizzazioni per la difesa dei diritti dell'uomo accusano regolarmente il presidente Aliev di perseguitare i giornalisti e di arrestare gli oppositori.