Cerca e trova immobili

CINA«La Cina chiude e smantella le moschee»

22.11.23 - 14:43
La denuncia è dell'organizzazione Human Rights Watch, che parla della volontà di Pechino di «frenare la pratica dell'Islam in Cina».
Imago
Fonte ats ans
«La Cina chiude e smantella le moschee»
La denuncia è dell'organizzazione Human Rights Watch, che parla della volontà di Pechino di «frenare la pratica dell'Islam in Cina».

PECHINO  - Il governo cinese sta riducendo significativamente il numero di moschee nelle province di Ningxia e Gansu nell'ambito della sua politica di «consolidamento delle moschee», in violazione del diritto alla libertà di religione.

Lo scrive Human Rights Watch, l'organizzazione non governativa internazionale che si occupa della difesa dei diritti umani. Le autorità cinesi hanno smantellato, chiuso, demolito o convertito moschee come parte degli sforzi del governo per limitare la pratica dell'Islam. Le autorità hanno rimosso elementi architettonici islamici, come cupole e minareti, da molte altre moschee.

«Il governo cinese non sta 'consolidando' le moschee come sostiene, ma ne sta chiudendo molte in violazione della libertà religiosa», ha detto Maya Wang , direttrice ad interim per la Cina di Human Rights Watch. «La chiusura, la distruzione e la riconversione delle moschee da parte del governo cinese fa parte di uno sforzo sistematico per frenare la pratica dell'Islam in Cina».

La legge cinese consente alle persone di praticare solo nei luoghi di culto ufficialmente approvati di religioni ufficialmente approvate, e le autorità mantengono uno stretto controllo sui luoghi di culto. Dal 2016, quando il presidente Xi Jinping ha chiesto la "sinizzazione" delle religioni, che mira a garantire che il Partito Comunista Cinese sia l'arbitro della vita spirituale delle persone, il controllo statale sulla religione si è rafforzato.

Secondo Human Rights Watch la maggior parte degli interventi sono stati realizzati nelle province di Ningxia e Gansu, che hanno la più alta popolazione musulmana in Cina dopo lo Xinjiang . Human Rights Watch non è in grado di determinare il numero di moschee chiuse o riconvertite nel Ningxia e nel Gansu, poiché i documenti ufficiali non forniscono dettagli precisi.

Il governo cinese sostiene che la politica di consolidamento delle moschee mira a «ridurre il peso economico» che grava sui musulmani, in particolare su quelli che vivono in zone rurali e povere.
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Mat78 5 mesi fa su tio
Sono per la libertà di credo ma per l’islam posso fare un eccezione…

pori_num 5 mesi fa su tio
Questo è uno dei paesi che avrebbe le pretese di dettare il nuovo ordine mondiale. Come si scrive libertà in cinese? Non si scrive!

Fulisca 5 mesi fa su tio
Risposta a pori_num
Lo sta già facendo, almeno sotto l'aspetto economico

Keope1963 5 mesi fa su tio
Risposta a pori_num
Uno dei Brics.. eppure va d’accordo con Iran Arabia Saudita ecc ecc 😂🤷‍♂️. Mah.. pori_num da bon..

bruttoecattivo 5 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Keope penso, ma non sono un esperto, che l’unica cosa che tiene uniti i Brics sia un forte sentimento anti occidentale. Pur non piacendomi assolutamente, mi sembra che i cinesi siano più furbi di noi, vedendo per cosa vengono usate molte delle moschee in Occidente, prendono drastici provvedimenti.

Keope1963 5 mesi fa su tio
Risposta a bruttoecattivo
Che i cinesi siano intelligenti e anche sopra la media lo dice anche un’analisi fatta in modo scientifico portata avanti a livello planetario. IQ superiore alla media per Cina Giappone e Corea 🤷‍♂️. La forma di governo cinese però non è un modello che auspico per noi..

FVF 5 mesi fa su tio
Almeno i cinesi in questo caso fanno qualcosa, non come da noi che da cristiani andiamo a togliere il crocifisso dalle aule delle scuole!

Luigi Bianchi 5 mesi fa su tio
Risposta a FVF
infatti la scuola è laica. non è un luogo per imporre convinzioni religiose
NOTIZIE PIÙ LETTE