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BRASILE«Nulla riporterà indietro mia figlia, ma spero che qualcuno venga punito»

20.11.23 - 06:30
Parla il padre di Ana Clara Benevides (23 anni), la studentessa deceduta a seguito del concerto di Taylor Swift
Screenshot Tv Globo
Fonte 20minuten
«Nulla riporterà indietro mia figlia, ma spero che qualcuno venga punito»
Parla il padre di Ana Clara Benevides (23 anni), la studentessa deceduta a seguito del concerto di Taylor Swift

RIO DE JANEIRO - Nella giornata di venerdì, la studentessa brasiliana Ana Clara Benevides, 23 anni, è collassata durante il concerto di Taylor Swift a Rio de Janeiro. Immediatamente trasportata in ospedale, è tragicamente deceduta a causa di un arresto cardiaco. Scossa dalla notizia, Taylor Swift aveva annunciato il rinvio del concerto di sabato: «La sicurezza e il benessere dei miei fan, dei miei colleghi artisti e della troupe devono e verranno sempre al primo posto», aveva scritto su Instagram. 

Ora, però, il padre della studentessa 23enne chiede spiegazioni sulle misure di sicurezza implementate durante il concerto di Taylor: «Vorrei che si chiarisse se ai partecipanti è stato effettivamente vietato di portare acqua e se c'è stata negligenza nel fornire assistenza», ha chiesto Weiny Machado, 53 anni, dal quotidiano brasiliano "Folha", riferendosi al presunto divieto di portare bottigliette d'acqua all'interno dello stadio. «Nulla riporterà indietro mia figlia, ma spero che (...) venga punito qualcuno, così che questo non accada più», ha concluso. 

Temperature da record - Il Brasile è nel mezzo di un'intensa ondata di calore. Nella giornata di sabato le colonnine di mercurio hanno raggiunto i 43,8 gradi e un indice di calore - il valore che combina la temperatura dell'aria con l'umidità relativa - di 59,7 gradi. 

 

 

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