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STATI UNITICondannato a 22 anni per l'assalto a Capitol Hill

06.09.23 - 07:45
Per l'accusa, l'ex leader del gruppo di estrema destra Proud Boys, Enrique Tarrio, ha escogitato gli eventi del 6 gennaio 2021
Reuters
Fonte ATS ANS
Condannato a 22 anni per l'assalto a Capitol Hill
Per l'accusa, l'ex leader del gruppo di estrema destra Proud Boys, Enrique Tarrio, ha escogitato gli eventi del 6 gennaio 2021

WASHINGTON - Enrique Tarrio, ex leader del gruppo di estrema destra americano Proud Boys, è stato condannato a 22 anni di carcere per il suo ruolo nell'assalto a Capitol Hill. Si tratta della condanna finora più pesante ai rivoltosi del 6 gennaio 2021.

«Quel giorno è stata attaccata la democrazia americana stessa e Enrique Tarrio è stato il leader assoluto dietro quell'attacco», ha affermato il giudice distrettuale Timothy Kelly motivando la condanna. «La cospirazione sediziosa è un reato molto grave», ha aggiunto.

Classe 1984, di Miami, Tarrio non ha partecipato di persona alla rivolta, ma per l'accusa è stato la mente di una delle giornate più nere per gli Stati Uniti. Era arrivato a Washington due giorni prima quando è stato fermato dalla polizia con due caricatori di fucili ad alta capacità. A dicembre aveva partecipato a una manifestazione a favore di Donald Trump e aveva bruciato uno striscione del movimento Black Lives Matter.

Prima erano intervenute la madre e la sorella di Tarrio che avevano chiesto clemenza, poi lo stesso leader dei Proud Boys, completamente trasformato rispetto all'immagine da duro che ha voluto dare in questi anni di militanza estremista.

«Ho avuto molte opportunità per evitare tutto questo e il mio dispiacere più grande sono i danni inflitti ad altri», ha detto leggendo una dichiarazione scritta. «Mi vergogno e dovrò vivere con questa vergogna per il resto della mia vita. La mia tracotanza mi ha fatto credere che fossi una vittima», ha proseguito quasi in lacrime.

«Non sono un fanatico. Fare danni o cambiare il risultato del voto non erano i miei obiettivi», ha aggiunto il leader estremista. «Quando torno a casa non voglio più avere niente a che fare con la politica, i gruppi, l'attivismo o le manifestazioni», ha concluso Tarrio che, evidentemente, non è riuscito a convincere il giudice.

A fine agosto erano stati condannati altri capi del gruppo che invece avevano attivamente partecipato all'assalto. Joseph Biggs e Zachary Rehl a 17 e 15 anni; 10 anni a Dominic Pezzola - l'autore uno degli atti più famigerati dell'attacco, quando sfondò una finestra del Senato con uno scudo antisommossa rubato a un agente e poi si accese un sigaro della vittoria in Campidoglio - e 18 anni a un quarto dirigente dei Proud Boys, il 33enne Ethan Nordean.

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COMMENTI
 

Spartan555 7 mesi fa su tio
1. Non era nemmeno presente a Washington quel giorno. 2. Nessuno dei suoi cosidetti insurrezionisti (Proud Boys) era nemmeno armato (volevamo rovesciare il governo a insulti, probabilmente). Repubblica delle banane.

Geremia 7 mesi fa su tio
Se veramente è pentito avrà detto chi era il mandante. A quando i processi contro quell’ animaletto strisciante

AleCrisp 7 mesi fa su tio
non riesco capire se in America hanno pene troppo severe, oppure le nostre helvetiche sono ridicole. da noi per una cosa simile si prenderebbe giusto una multa che poi sarebbero le spese amministrative e qualche anno di condizionale, e niente, di nuovo in strada come se nulla fosse.

Nikko 7 mesi fa su tio
Risposta a AleCrisp
Non credo proprio che per una cosa simile da noi si prenderebbe solo una multa… un attacco al nostro Parlamento a Berna, sfondando porte e finestre, sarebbe comunque equiparato a un tentativo di colpo di stato… e non dimenticare che ci sono stati dei morti in quella sommossa…

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Nikko
Nikko. Dato che lo menzioni, vorrei chiederti gentilmente quanti e chi sono i morti di quel giorno. Per,il resto, il tipo e‘ stato giudicato e pagherà il dovuto.

Sig der sauer 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Ashli Babbitt, Brian Sicknick, Kevin Greeson, Benjamin Phillips, Roseanne Boyland.

Sig der sauer 7 mesi fa su tio
Risposta a Sig der sauer
Peter Parker, sono sinceramente stupito che non ne fossi a conoscenza!

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Sig der sauer
Ashli Babbitt: parte dei dimostranti, disarmata, colpita fatalmente da un poliziotto. Sicknick: attacco cardiaco, confermato per cause naturali. Greeson: attacco cardiaco. Causa naturale.Boyland: overdose di anfetamine. Philips: attacco cardiaco. Per farla breve, solo la Babbitt è morta diretta per gli eventi, sostenitrice pro trump, disarmata.

Luigi Bianchi 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Uomo ragno, vabbè che l’obesità galoppa Ida quelle parti, ma non penso che i infarti sono riconducibili al unico fattore in relazione al mangiare panini americani. È un po’ una teoria del complotto. Non ho studiato cardiologia mah: forte stress, contusioni forti, violenza sfrenata, portano a un collasso del cuore. Guarda che non fai bella figura dicendo cose del genere

Spartan555 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Peter Parker, ben detto.

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Luigi Bianchi
Luigi. Mi fa piacere che qui su TIO non bastano i comunicati medici ufficiali (che si trovano in rete), dove nessuna delle citate vittime (eccetto Babbitt) ha riportato ferite, contusioni o altro. Una si e’ fatta in overdose, le altre infarto. Se hai dubbi chiedi ai dottori di DC, non dirlo a me. Però se uno vuole può dubitare e pensare che i dottori siano parte di una cospirazione.

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Sig der sauer
L’ho chiesto per confermare. Perché appunto mi risulta solo la sigra Babbitt (sostenitrice pro Trump) dopo che un poliziotto le ha sparato, lei disarmata.

Arcadia7494 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Peter, scusa, ma hai mai visto 3 morti per attacchi cardiaci in un colpo solo? Cause naturali ok, ma non sono uno fatalità. Sono successi A CAUSA di un evento traumatico, senza il quale tali persone sarebbero forse ancora vive. O sbaglio?

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Arcadia. Il motivo per cui si sa di questi attacchi cardiaci è solo perché si è analizzato anche i cani randagi presenti quel giorno. E sono stati sapientemente collegati a quel giorno. Solo che i referti medici dicono che sono per cause naturali. Se si facesse la stessa cosa per la finale dei mondiali, chissà quanti possono avere un attacco cardiaco (su un gruppo di 60-80’000 persone). Lo colleghiamo al calcio?

Arcadia7494 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Peter, vale per ogni ambito se c'è negligenza. Nel mondo dello sport ci sono state situazioni pericolose e mortali causate dalla negligenza dell'uomo (ad es. la tragedia dell'Heysel nel 1985) e qualcuno ha dovuto pagare. Se fai disputare una partita nel deserto arabo a 45 gradi non ci si può meravigliare se qualcuno si sente male o mu ore. Quando organizzi un evento di massa (o comunque ne sei la mente) le scuse valgono zero se sei stato negligente di fronte ai possibili e probabili rischi che causano le folle.

Sig der sauer 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
E qui ti volevo, indipendentemente dal perché o per come, i morti ci sono stati quindi Nikko non era fuori strada, punto! Era chiaro dove volevi andare a parare, perciò ti ho provocato.

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Sig der sauer
Sig. Non ti seguo. Che vuol dire ci sono stati morti? Uno, la sostenitrice di Trump, disarmata. Gli altri per morti naturali (ed una overdose). Che vuoi dire? E poi scusa, chi del migliaio degli arrestati od accusati e’ stato processato per omicidio? Vuoi che rispondo io?

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Arcadia. Mi sono espresso male: io intendo che se si va a controllare ogni singolo presente ad un evento normale (partita di calcio, senza disordini), le probabilità che qualcuno in seguito possa aver avuto un arresto cardiaco ci sono (fonti CDC, ogni 40 secondi in USA c’è un infarto, ogni 3 min un decesso per infarto). Il senso del mio discorso è che a prescindere, in un gruppo di decine di migliaia di persone, si possono costruire tutte le cause che si vogliono per una fatalità.

Arcadia7494 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Peter, appunto, un attacco cardiaco ad un incontro di calcio o ad una qualsiasi manifestazione è una fatalità e può succedere, ma 3 sono alquanto improbabili (non ne ricordo) e se succede è perché ci sono condizioni di stress “eccezionali”, fuori norma, tipo due tifoserie che si scontrano o temperature troppo elevate e in questi casi qualcuno se ne assume le responsabilità. Per me tre mor ti per attacco cardiaco non possono passare sotto la voce fatalità.

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Arcadia. Io credo che non ci sia mai stato in passato un evento dove si sia indagato e spulciato su praticamente ogni singolo partecipante, quindi non ci sono neanche punti di riferimento. Tu dici che 3 attacchi cardiaci sono troppi per essere ritenuti come fatalità. Può darsi, oppure anche no. E fino a prova contraria, sono state cause naturali, poi si può seguire una determinata linea si può decidere se ritenerle conseguenze dirette oppure no. Dopo tutto quello che si è scritto su queste vittime (in primis Sidnick e Boyland, che ad oggi nessuno qui ancora si e‘ degnato di dire le cause confermate dei decessi), l’unica verità indiscutibile sul tema e‘ una vittima, Bobbitt, colpita da arma da fuoco, di un poliziotto di Capitol.

Nikko 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
E dài PP, stai arrampicando sui vetri come tuo solito… auguri…

Nikko 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Morti “DI” sommossa o “PER” sommossa? 🤨

Nikko 7 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Per penitenza rileggi 100 volte il commento di Luigi Bianchi e magari riuscirai ancora a salvare la tua anima con l’assoluzione dei tuoi peccati… Amen

Peter Parker 7 mesi fa su tio
Risposta a Nikko
Nikko. Che cosa è questa presunzione che io possa capire (od essere collegato) ad una qualsivoglia religione o credo? Anima….assoluzione…peccati? Eh niente, nient’altro da aggiungere.

Nikko 7 mesi fa su tio
E per di più è stato un giudice nominato da Trump a motivare la sentenza… meditate, trumpini, meditate profondamente per favore…

Poraccio 7 mesi fa su tio
Pensa i vari blm e compagnia in carcere quanto si divertiranno con questi. Doppia i n c u l a t a, sia da pel di carota (che speriamo li raggiunga presto) che da coloro che detestano🤣

francox 7 mesi fa su tio
Se tutto va male, il peggiore verrà rieletto.

Arcadia7494 7 mesi fa su tio
Vogliamo in prigione anche il mandante DT

Mat78 7 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Esattamente, che dovrebbe essere condannato ancora più duramente. Se gli permettono di correre o peggio ancora essere eletto dimostrerebbero di essere un paese di barlafüss che fanno e disfano le regole a seconda della bisogna, quindi non molto meglio della russia...

francox 7 mesi fa su tio
Risposta a Mat78
L'hanno già dimostrato più volte.

Voilà 7 mesi fa su tio
Risposta a Mat78
Negli USA anche un carcerato può candidarsi .

Yoebar 7 mesi fa su tio
La stessa pena a chi lo ha organizzato e studiato, dunque all’ex. Presidente.
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