RUSSIAPutin ha bisogno di riservisti

Vero, l'industria bellica russa funziona a pieno regime. L'industria bellica europea invece fino ad ora ha dormito e si sta risvegliando poco alla volta. Questo vuol dire che l'Europa non sta ancora mostrando tutto il suo potenziale di aiuto all'Ucraina.

Avendo l’industria bellica interamente dedicata all’invasione dei vicini, non esportano più nulla, anzi importano dagli alleati. Vedremo cosa succederà quando in Russia finiranno i soldi per foraggiare questa guerra 😉

Questa l’hai pensata da solo o l’hai sentita al bar? La Russia esporta prevalentemente materie prime (gli AK47 non crescono sugli alberi) pertanto spiegati (non mi, io lo so) come finiscano i soldi derivanti da esportazioni. Finiranno quelli derivanti da esportazione di materiali bellici, non tutti. Se poi finiranno i soldi prega con me che non facciano come noi con l’Ucraina, dando bombe a grappolo in stock, perché loro hanno oltre 6000 bombe di altra tipologia in stock.

Cocco, davvero gli AK47 sono delle materie prime? Comunque probabilmente un po’ di quei soldi sarebbe meglio che li spendessero per sistemare finestre e corrimano, ultimamente sono diventate molto insidiose.

Egregio sig Der Sauer, premetto che il mio commento potrebbe alterare il suo stato emotivo e psicofisico dal momento che analizzando le sue alte abilità di lettura e comprensione del testo deduco di aver a che fare con un titolare di cattedra Harvard/Oxford. Detto ciò, volevo appunto farle notare che, analizzando la sintassi del commento di Cocco, anche un abitante del paese dei balocchi avrebbe capito che non si stavano classificando gli AK47 come materie prime. In aggiunta, il suo riferimento a corrimano e finestre mi risulta essere del tutto fuori luogo, offensivo ed infondato. Per questo motivo mi farebbe un immenso piacere se argomentasse le sue teorie. Aspetto un suo riscontro. Cordiali Saluti, il vostro amato Gelindo for ever.

Con tutti i problemi che abbiamo in Europa, l'idea che per colpa di putler e dei suoi scagnozzi si spenderanno miliardi in armamenti fa imbestialire.

Dred, qui si sta parlando di aiuto militari dalla UE, penso che il soggetto sia da individuare nella NATO.

Ma se ci pensi almeno si farà pulizia di criminali, peccato per i combattenti onesti che difendono il loro paese e ci lasciano le penne

a parte che la wa¬gner non c'é più e gli as¬ sassini sono nell'¬altro mondo, l'ucraina fa lo stesso con suoi merce ¬nari, li sca¬ ra ¬venta in prima linea e lascia i loro cor ¬pi sul posto come ferti¬ lizzante. i pochi che ritornano ora parlano....

Ho sentito che all'OBI hanno le pale da campeggio in azione

Dex, qui la guerra l'ha voluta (dal 2014) uno solo; o meglio il NON accettare confini e sovranità acquisite (pure dal Cremlino) di un ex repubblica sovietica, desiderosa (legittimamente) di NON più avere il controllo (e l'ombra oscura) da parte di Mosca. Nessuna ha fomentato; piuttosto ricordiamoci che la motivazione delle ipotetiche future basi Nato erano una delle tante scuse farlocche dei ruzzi, alla ricverca di ogni motivo per per poter tentare di conquistare-rubare-annettere, terre (oltretutto ricche) altrui.

Qualcuno intendi Putin? Lavrov? Peskov ? E tutti gli altri imbronciati del Crem Lino?

bravo Keope. Tanti svizzeri (o cmq europei), così legati alla russia (lontana dal loro divano e tastiera) di Putin, che in primis non sanno la storia nostra ed europea in generale, né la realtà delle cose (poltica russa e Nato per esempio)

Certo che a raccontare min kiate sei molto forte - sembrano quasi vere. Cerca nei tuoi canali l'intervista di uno della dinastia Kennedy sulle previsioni di questo conflitto - altro che dottrina! A sua detta l' Ucraina la guerra l'ha già persa, gli Usa sono stati obbligati a fornire bombe a grappolo per cercare di fare danni ed avanzare - il treno le marionette l'hanno perso da tempo!

Inizio a credere che abbiano ragione coloro che pensano che tu beva troppo 🤷‍♂️

😜, non farci vado alcuni di quelli che si sfogano qui sono aditi ad abuso di 🍄

Non farci caso..

Già sentito parlare della “ Yunarmiya ”?

La Gioventù hit ler iana a caratteri cirillici? Ah no scusate gioventù Put in iana 😜

Yunarmiya mi suona come Young Army, gioventù armata, che si usava durante la seconda guerra mondiale.

Come vedi, nulla di nuovo.

Gli ucraini, per tua conoscenza, non si sono mai mossi (militarmente) da casa loro e non hanno mai invaso nessuno. Hanno la loro lingua e cultura (e in parte anche sovietica ovviamente. Imposta, non dimentichiamolo) e di certo non hanno mai cercato nessun conflitto. Al contrario dei ruzzi. Parti anche solo dall'Holodomor di Stalin in avanti... e arriva al 2023 e vedrai. Non paragoniamo due popoli ben diversi.

Se poi prendiamo in considerazione anche dai Malorossi in avanti per passare dal battaglione Galizia e arrivare ai giorni nostri guardando la storia a 360° ce ne sarebbe da raccontare..... Il problema maggiore è il volersi documentare investendo tempo e non credere sempre che tutto quello che ci viene propinato da quegli scatoloni che abbiamo in sala, dagli smartphone et similia sia tutto per forza oro colato....

Qui solo una minimissima parte di storia.... "Nel 1918 alla fine della Grande guerra l’impero austroungarico si dissolve in poche settimane. I territori ucraini che erano sotto l’impero, con Leopoli, proclamano la Repubblica Nazionale dell’Ucraina Occidentale. La composizione etnica è variegata: ci sono ucraini, ma anche un 12% di ebrei, un 25% di Polacchi, e poi Tedeschi, Cechi e altre nazionalità. A ribellarsi per primi sono i Polacchi, che vogliono unirsi alla Polonia, e sono la maggioranza a Leopoli e nelle città, mentre le campagne sono abitate da Ucraini, che vogliono restare indipendenti. Nel luglio del 1919 sono già in guerra con la Polonia, ma vengono sconfitti. Si uniscono, anche se in maniera molto effimera e formale, alla Repubblica Popolare di Ucraina, che continua a combattere per l’indipendenza e cerca di staccarsi dall’influenza sovietica. Molti esponenti della Repubblica dell’Ucraina occidentale, dopo la disfatta contro i Polacchi, trovano asilo in Cecoslovacchia. L’URSS con l’Armata Rossa li invade nel 1920, creando la Repubblica Sovietica di Galizia, che però non ebbe mai il controllo di Leopoli e delle zone con giacimenti petroliferi. Nel 1921, con la Pace di Riga, il territorio torna sotto il controllo polacco fino al 1939. Intanto nella ex-Ucraina russa la situazione è complicatissima. La Repubblica Popolare di Ucraina, con capitale a Kiev, nasce nel marzo del 1917, all’indomani della Rivoluzione russa che esautora lo Zar e crea un nuovo governo popolare della effimera Repubblica Russa. Il congresso ucraino è un congresso dove il partito socialista ha la maggioranza, ma non i bolscevichi, ovvero la fazione più rivoluzionaria che fa capo a Lenin. L’Ucraina ha una forte vocazione indipendentista. Nell’ottobre del 1917 (in realtà il 6 novembre, ma in Russia seguono ancora il calendario giuliano e sono quindi indietro di un mese rispetto all’Occidente) Lenin organizza torbidi in piazza a Pietrogrado e prende il potere. Il 7 novembre nasce la Repubblica Federativa Sovietica Russa. L’Ucraina, come abbiamo visto, si proclama indipendente da Mosca. Ma Lenin e Stalin non possono permettere una defezione così importante. All’interno dell’Ucraina i Bolscevichi vengono però avversati. Kiev viene squassata dagli scontri, i bolscevichi non riescono a tenere sotto controllo la situazione e sono costretti ad abbandonare la capitale per rifugiarsi a Charkiv, dove fondano la Repubblica Socialista Sovietica Ucraina. La giovane Repubblica Popolare Ucraina cerca l’appoggio e il riconoscimento internazionale della Germania per uscire dalla guerra mondiale da sola. Intanto la Crimea è una delle basi operative dell’Armata Bianca, la formazione militare filozarista. Lenin e Stalin decidono di usare l’Armata Rossa, già stanziata nei pressi del Don, per avere ragione di tutte queste sacche di resistenza. Il 3 marzo del 1918 Lenin firma con la Germania il trattato di Brest-Litovsk, che gli serve per defilarsi dalla guerra mondiale. L’Ucraina è in pratica la sua merce di scambio: la Repubblica Popolare di Ucraina viene ceduta e diviene uno stato fantoccio dei tedeschi. Ma poi la Germania perde la prima guerra mondiale, e la pace di Riga del 1921 rimette tutto in discussione. L’Ucraina ex-russa torna sotto i sovietici, ma stavolta Lenin è saldamente al comando. E per l’Ucraina non è un buon affare. L’Holodomor Fra il 1931 e il 1933 una spaventosa carestia colpisce l’URSS. Causa in Ucraina fra i 2,6 e i 5 milioni di morti. Viene per questo soprannominata Holodomor: “morte per fame”, o più propriamente “sterminio per fame”. parte 1

Parte 2 La seconda guerra mondiale e il collaborazionismo con i Nazisti L’Operazione Barbarossa, il piano nazista per l’invasione della Unione Sovietica, inizia il 22 giugno del 1941. Ad arrivare in Galizia e Ucraina sono la VI, l'XI e la XVII armata con 800 carri armati. Avanzano verso Kiev e verso Odessa. Gli impianti industriali della regione, per non venire lasciati al nemico, vengono smontati e trasferiti verso gli Urali. Per i civili no, non c’è posto. Restano in balia dei Nazisti. È una guerra sporca e dura, quella di Russia, in cui tutto il risentimento covato per anni viene fuori anche da parte degli Ucraini. Molti si arruolano nelle SS in funzione antibolscevica e antirussa. L’organizzazione dei Nazionalisti Ucraini, fondata da esuli nel 1929 a Vienna, è già attiva da anni in Europa. È un partito di ispirazione fascista, che vuole colpire Polacchi e Russi. Il suo braccio armato è l’Esercito insurrezionale ucraino, che accoglie all’inizio i Nazisti come liberatori, anche se poi non è soddisfatto nelle loro intenzioni che prevedono l’annessione dell’Ucraina stessa, e finisce per combattere contro i tedeschi e anche contro l’Armata rossa. Particolarmente alto fu in Ucraina il numero di vittime dell’Olocausto. La percentuale di popolazione di origine ebraica in Ucraina era alta, soprattutto nelle città. Infatti l’Ucraina già ai tempi dell’impero russo è una delle “zone di residenza” in cui gli ebrei hanno il permesso di abitare e commerciare. Anche il tasso di collaborazionismo con il nazismo risulta elevato. La repressione è durissima. Nel 1941 a Babi Yar, vicino a Kiev, 33771 ebrei sono uccisi fra il 29 e il 30 settembre; più di 150mila i civili sterminati nelle settimane successive. Le truppe naziste e i collaborazionisti hanno l’ordine di eliminare ebrei, rom, civili e funzionari sovietici senza pietà. I Nazionalisti Ucraini si offrono volontari per dare supporto alla Wehrmacht e molti si uniscono alle SS. Circa 250mila ucraini sono arruolati in formazioni di supporto chiamate "Unità militari nazionaliste" o “Confraternite dei nazionalisti". Una ferita ancora aperta perché alla fine delle ostilità molti criminali non furono perseguiti, e figure come Stepan Bandera, che è stato accusato di aver collaborato a massacri di Polacchi e di aver avuto parte attiva nell’Olocausto, è stato insignito del titolo di eroe dell’Ucraina nel 2010.

Ovviamente la storia è ben più articolata, questi sono solo alcuni esempi, e se le persone prima di aprire bocca e credere a tutto ciò che viene propinato dai media come il Santo Gral utilizzasse l'unico neurone rimasto (vedi bollicina di sodio dell'acqua Lete) potrebbe documentarsi, e questo discorso vale anche per molti altri contesti quotidiani, ma per alcuni è più comodo dar aria ai denti per il sentito dire da terzi.... E poi si lamentano delle loro vite insignificanti e piene di problemi.... Continuate a guardare Il Grande Fratello, L'isola dei famosi e tutte queste trasmissioni "cul-turali" che andrete sempre meglio.... Povera razza umana....

Scusa se mi intrometto nel dialogo che hai instaurato con Sergejville. Ho letto con interesse anche se non mi è nuovo l’argomento. Non capisco però dove tu voglia arrivare con questo. Cioè con ciò cosa vuoi comunicare?

Semplicemente uno spunto di riflessione.... Leggo continuamente post di utenti che scrivono solo "per sentito dire", purtroppo come in qualsiasi guerra o argomento sarebbe opportuno conoscerne i dettagli per poter argomentare e confrontarsi, tutto qui.... Io non prendo nessuna posizione su nessun argomento se non conosco i dettagli e non approfondisco, e di conseguenza uso la mia curiosità per gli argomenti che mi interessano approfondendo il più possibile su più fronti e su più fonti per avere più informazioni possibili per poter valutare... :-)