Interessante il risultato di una ricerca condotta a livello internazionale
ROMA - Sarebbero cause genetiche e immunologiche a spiegare il 15% delle forme gravi di Covid-19. Ed è per questo motivo che la risposta all'infezione da SarsCoV2 varia molto da persona a persona.
Il risultato, pubblicato in due articoli sulla rivista Science, segna un passo in avanti per le ricadute che potrà avere nella prevenzione, identificando le persone a rischio, e nella terapia.
Coordinata da Jean-Laurent Casanova, della Rockefeller University, la ricerca è condotta dal Consorzio Internazionale di Genetica, Covidhge, con partecipazione del Laboratorio di Genetica Medica dell'Università di Roma Tor Vergata diretto da Giuseppe Novelli, dell'Istituto San Raffaele di Milano e dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma.