Gli studenti erano tornati nelle classi solamente una settimana fa
SEUL - Un improvviso aumento di contagi nella zona densamente popolata di Seul ha preoccupato le autorità coreane, che hanno deciso di richiudere circa 250 scuole che avevano ripreso ad accogliere gli studenti appena una settimana fa.
Lo ha riportato la Bbc. Tantissimi bambini e ragazzi sono così costretti a riprendere le lezioni in formato virtuale, online.
Sarebbe un gruppo di nuovi focolai nella capitale a preoccupare i funzionari del Governo, perché i casi stanno appunto venendo fuori in aree densamente popolate della città. Secondo i Centri coreani per il controllo e la prevenzione delle malattie (KCDC), la Corea del Sud ha registrato 79 contagi ieri e 58 casi oggi, tutti a Seul e dintorni.
Uno dei focolai delle nuove infezioni è collegato a un centro di distribuzione a Bucheon, a ovest della città. Tracce del virus covid-19 sono state trovate sulle scarpe e sui vestiti dei lavoratori del centro.
Le autorità hanno ora chiesto ai cittadini di prestare particolare attenzione al prossimo fine settimana, che potrebbe risultare critico. Nel frattempo, come comunicato già ieri, i parchi pubblici e i musei saranno chiusi sia a Seoul che nelle città circostanti. Le imprese sono inoltre esortate a incoraggiare un tipo di lavoro più flessibile, e si chiede ancora una volta alla gente di evitare assembramenti esagerati.