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REGNO UNITO / UNIONE EUROPEABrexit, si parte: ecco cosa cambierà ora per gli europei

20.12.19 - 06:00
Al via oggi l'iter per la ratifica dell'uscita del Regno Unito dall'Ue. A preoccupare è però il rapporto con Bruxelles
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Brexit, si parte: ecco cosa cambierà ora per gli europei
Al via oggi l'iter per la ratifica dell'uscita del Regno Unito dall'Ue. A preoccupare è però il rapporto con Bruxelles

LONDRA / BRUXELLES - Il countdown per la Brexit è finito. Oggi, dopo il trionfo Tory alle elezioni, partirà l'iter per la ratifica parlamentare della legge sul recesso del Regno Unito dall'Ue che include l'accordo di divorzio raggiunto da Boris Johnson con Bruxelles. L'approvazione, scontata dati i nuovi rapporti di forza alla Camera dei Comuni, è prevista entro la scadenza del 31 gennaio 2020. E mentre sembra sempre più lontana la rottura con gli altri paesi britannici, a preoccupare è il rapporto con l’Unione Europea.

Passaporto e visto elettronico - Cosa cambierà davvero? Rivoluzioni sono attese in tutti i settori, dal lavoro al turismo, dalla sanità all’istruzione. E senza la libera circolazione come si potrà accedere all'Inghilterra? La carta d’identità non basterà più, servirà il passaporto biometrico con relativo nullaosta elettronico - il cui costo non è ancora noto - che darà la possibilità di soggiornare nel Regno per un massimo di 3 mesi.

Status e permessi - Ma cosa accadrà ai circa 3,2 milioni di cittadini europei che lavorano lì? Potranno rimanere ma dovranno fare domanda entro il 30 giugno 2021 per essere ammessi al cosiddetto EU Settlement Scheme. A seconda dei loro requisiti, riceveranno lo status di "settled" (che dà diritto a chiedere la cittadinanza) o "pre-settled" (per rimanere nel Regno per altri 5 anni e poi richiedere lo status di "settled"). Per ottenere il permesso di permanenza occorre avere vissuto nel Regno Unito per almeno 5 anni. Gli intoppi burocratici sono però la vera tagliola e si teme che molte delle domande presentate verranno respinte per incomprensioni. Tradotto dal burocratese: saranno privilegiati i lavoratori qualificati come medici, ricercatori o docenti, per i quali non dovrebbe essere difficile ottenere visti di durata medio lunga. Più complicato sarà invece il percorso per chi fa il barista o il cameriere, che dovrà partire con un contratto di lavoro in tasca. Altrimenti il visto avrà la durata di 3 mesi, scaduti i quali dovranno lasciare il Paese.

Tessera d'assicurazione in tasca - Per quanto riguarda la sanità, il governo britannico raccomanda ai cittadini dell’Unione – e a quelli di Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Svizzera – di portare con sé la tessera europea di assicurazione malattia, che sarà valida finché il Paese non uscirà formalmente dall’Ue. Successivamente, la copertura sanitaria dipenderà dagli accordi bilaterali che Londra firmerà. Quanto alle rette universitarie, gli studenti europei resteranno equiparati a quelli britannici e continueranno a pagare 9.250 sterline l’anno (circa 11.860 franchi) fino al 2021/22, dopodiché dovranno sborsare le stesse somme pagate ora dai loro coetanei extraeuropei, che vanno da un minimo di 21.168 sterline a un massimo di 55.272 sterline.

Il premier inglese sarebbe incline a rifiutare l'offerta di Bruxelles, che chiede a Londra di adeguarsi in materia di concorrenza, protezione dell'ambiente e difesa dei diritti dei lavoratori in cambio della permanenza nel mercato unico. Se Johnson non si allineerà «non ci sarà nessuna esenzione dalle tariffe e nessuna garanzia che l'accordo venga siglato in tempi brevi, ha rivelato una fonte interna all'UE al Sunday Times - Non abbiamo intenzione di aprire il nostro mercato unico a un competitor così grande. Nell'epoca di Donald Trump e dell'ascesa della Cina ciò equivarrebbe a puntarsi un coltello alla gola».

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COMMENTI
 

anndo76 4 anni fa su tio
nel bene o nel male e' stata una scelta democratica del POPOLO. a mio avviso grande segno di democrazia . Poi gli auguro ogni bene,ma almeno sono stati ( anche se con mille ritardi ) coerenti nel rispettare il voto popolare

Bacaude 4 anni fa su tio
Infatti, dopo quel voto, si sono attuati i bilaterali concretizzatesi nel 1998. Più stringenti dell'accordo sullo spazio economico e soprattutto senza poter partecipare attivamente alle decisioni. Contenti noi... p.s. meglio Professori o smemorati?

Bacaude 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
x stones qui sotto

stones 4 anni fa su tio
e ti pareva strano che i soliti professori non esitano a definire anziani e arretrati (populisti, quelli che votano di pancia e non ragionano ecc ecc..) chi non vota come pensano loro. a sentire voi anche noi poveri svizzerotti un paio di anni dopo il voto del 1992 saremmo dovuti andare a pregare in ginocchio l'entrata al circolo europeo esclusivo... sono passati 27 anni e mi sembra che le cose sono andate un po' diversamente... ah già...ma voi professori ragionate a lungo termine...voi statisti avete le visioni...

nessuno 4 anni fa su tio
tanto di cappello agli inglesi: si meritano un applauso. il vile denaro non è tutto nella vita. Libertà, indipendenza e salute non hanno prezzo e non c'è UE che tenga a tentare di rallegrare i fantomatici "imbesuiti" di teorie di aggregazione con il pensiero "l'unione f la forza"

Bacaude 4 anni fa su tio
Risposta a nessuno
Pensiero cnobile e correttissimo. Lo avessero fatto per quello come gli amici scozzesi, pochi e poveretti. In realtà però Londra si stacca perchè non vuole pagare i contributi europei. Non vuole limiti di legge a sostanze inquinanti in agricolotura e, soprattutto, vuole aliquote fiscali agevolate per le multinazionali che decideranno di trasferirsi lì. Dunque solo per il vil denaro...

MIM 4 anni fa su tio
Risposta a nessuno
Bacaude, invece la Scozia vuole (vorrebbe, vedremo come andrà a finire) restare in UE per mungere i contributi per le pecore (com'era quella del vil denaro?).

Bacaude 4 anni fa su tio
Risposta a MIM
Tolto che la Scozia, differente etnicamente e idiomaticamente, prova a diventare indipendente da più di 3 secoli. Direi che più che i contributi per le pecore gli interessino i proventi del petrolio nel mare del Nord (che è loro nel Firth of Forth). Motivo per il quale la matrigna Inghilterra non glielo lascerà fare. Dunque: appunto. Questa era la mia risposta al commento di Nemo. Solo x il vil denaro.

Bacaude 4 anni fa su tio
La decisione miope presa dalla campagna inglese, anziana e arretrata, ha costretto tutti a un doppio carpiato x uscire senza uscire. Se, cosa che spero fortemente, la UE butterà fuori a pedate la piccola Bretagna (piccola perchè usciranno Scozia e Ulster) dal mercato unico ne vedremo delle belle. Intanto, con buona pace di chi non voleva l'immigrazione dalla UE, si troveranno invasi da afghani e indiani (e molti altri), che, giova ricordarlo, fanno parte del Commonwealth e quindi potranno andare in UK come e quando vorranno. Già ora in Inghliterra ci sono le situazioni di degrado sociale più pesanti d'Europa e non certo per colpa degli immigrati ma per le connotazioni insite nella cultura inglese. Senza disturbare Ken Loach, chiunque conosce l'isola penso lo sappia. Quindi buona fortuna isoletta. L'unica soddisfazione sarà vederla chiedere di rientrare in capo a 10-15 anni (come già fecero negli anni '70)

marcopolo13 4 anni fa su tio
Fanno tanto i fighi, ma hanno dovuto rimandare l'uscita... perché? Se porta così tanti vantaggi sarebbero dovuti uscire subito, malgrado le conseguenze (suicidio economico, burocratico e logico), vabbé. Contenti loro :-)

patrick28 4 anni fa su tio
Adesso aspettiamo che entrino Scozia e Irlanda del Nord nell’ UE ! Rispettare la loro volontà di essere europei !

MIM 4 anni fa su tio
Risposta a patrick28
ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah

MrBlack 4 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Prima di dire cosa fare agli altri...Inizia tu a rispettare la volontà degli svizzeri di non far parte dell’EU

anndo76 4 anni fa su tio
hanno fatto bingo. se soffriranno all'inizio ne guadagneranno domani, basta questa europa solo monetaria e distruttiva.

Thor61 4 anni fa su tio
Intanto usciranno dal circo (Senza offesa ai circhi ovviamente) dell'UE, gestito da personaggi IMPUNIBILI e oltre ad aver DISTRUTTO il "Sogno" di una europa veramente unita l'hanno resa lo SCHIFO che abbiamo oggi, questi vivono in un mondo che è solo loro, poi il resto si vedrà. In bocca al lupo UK!!!

volabas 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Mi associo al tuo commento che condivido pienamente

Bayron 4 anni fa su tio
Grande Paese!!!

Zico 4 anni fa su tio
e i burocratici di Bruxelles continuano a fare i gradassi. adesso anche fonti interne minacciano. si stanno attaccando a tutto pur di non ammettere che l'UE è un'idea demenziale

MIM 4 anni fa su tio
Puntarsi un coltello alla gola? Ma lo hanno già fatto. Se Bruxelles vuole proseguire sulla sua stupida posizione di essere superiore (quando nei fatti non lo è) non farà altro che avvicinare questa lama al collo, volontariamente.

Maxy70 4 anni fa su tio
Capito? Fine della festa per i disoccupati UE. Sua Maestà ha chiuso il rubinetto!

Pepperos 4 anni fa su tio
Risposta a Maxy70
Si ,come in Svizzera, che la disoccupazione te la regalano.
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