La Sea Watch3 è ferma a mezzo miglio al largo di Lampedusa. Carola Rackete è stata iscritta nel registro degli indagati
LAMPEDUSA - La capitana della Sea Watch3, Carola Rackete, è stata iscritta nel registro degli indagati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e per rifiuto di obbedienza a nave da guerra, secondo quanto previsto dal codice della navigazione.
Gli uomini della Guardia di finanza stanno effettuando perquisizioni a bordo della nave, ferma a mezzo miglio al largo di Lampedusa.
Salvini è irremovibile: l'autorizzazione allo sbarco verrà concessa solo ed esclusivamente nel caso in cui tutti i migranti a bordo vengano immediatamente ricollocati in altri paesi europei.
«Salvini la considera la nemica numero uno» viene detto alla capitana Rackete in diretta Skype con la sala stampa estera. «Non ho letto i suoi commenti - replica lei -, non ho tempo. Ho 40 persone, più 20 di equipaggio, quindi 60 persone di cui occuparmi. Mi tengono occupata giorno e notte. Salvini si metta in fila».