Che riguardavano il comportamento delle forze armate impegnate in Afghanistan e un presunto piano di sorveglianza dello Stato, i media: «Pratica inusuale e sospetta»
SYDNEY - La polizia australiana ha perquisito la sede di Sydney dell'emittente Australian Broadcasting Corp (ABC) nell'ambito di indagini relative ad alcuni articoli su presunti comportamenti scorretti da parte delle forze nazionali in Afghanistan. Lo riporta la Bbc.
La perquisizione di oggi segue quella di ieri nell'abitazione della giornalista della News Corp Australia, Annika Smethurst, legata ad un articolo pubblicato l'anno scorso in cui sosteneva che il governo stava valutando un piano segreto per spiare i cittadini.
Il sindacato dei giornalisti ha commentato che le due operazioni - che secondo la polizia non sono collegate fra loro - rappresentano un «esempio inquietante di assalto alla libertà della stampa australiana».
Altri media hanno parlato di «pratica inusuale» e «comportamento sospetto».