I danni provocati nel secondo conflitto mondiale sono trattati da un contratto del 1990. Qui si tratta di «distruzioni materiali»
ATENE - Il governo di Atene chiede alla Germania 377 miliardi di euro di riparazioni di guerra per il secondo conflitto mondiale: è questo il contenuto di una nota consegnata ieri dall'ambasciatore greco a Berlino, secondo quanto riferisce Bild.
Il contratto per i danni di guerra provocati dai tedeschi durante il periodo 1939-1945 è stato chiuso nel 1990, riferisce la testata. Il governo greco fa riferimento alle «distruzioni materiali», tra cui i danni per «la demolizione delle fabbriche», per il rimborso del prestito di occupazione della banca di Stato e chiede la restituzione del tesoro archeologico.