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Una foto di Harrelson e l'identikit è fatto L'ha utilizzata nel 2017 la polizia di New York per catturare un ladruncolo che assomigliava all'attore hollywoodiano. La pratica è stata criticata
NEW YORK - Nell'aprile del 2017 la polizia di New York ha usato una fotografia di Woody Harrelson per identificare un ladruncolo che assomigliava all'attore hollywoodiano. La foto del protagonista di “Assassini nati” è stata caricata nel programma di riconoscimento facciale in uso agli agenti e ha sostituito le immagini molto sgranate di una telecamera di sorveglianza. Il risultato è stato notevole: sono arrivate svariate segnalazioni e si è arrivati a un arresto.
Il fatto è venuto alla luce grazie alla pubblicazione di uno studio da parte di un centro di ricerca dell'università di Georgetown. Sempre a New York è stata usata un'immagine della locale squadra di basket Nba per risalire all'autore di un'aggressione a Brooklyn. La ricercatrice che ha curato lo studio critica questo modo di operare: «La posta in gioco nelle indagini criminali è troppo alta per fare affidamento su informazioni inattendibili o errate». Secondo il rapporto il sistema è stato usato circa 2900 volte nell'arco di cinque anni.
Il dipartimento di polizia di New York si difende, sostenendo che nessun accusato viene arrestato solamente sulla base di un riconoscimento facciale, che serve piuttosto come aiuto nel corso delle indagini. «Come in ogni caso, sono sempre necessari ulteriori accertamenti».
