Il governo costruirà Ramciel in un ex santuario dei rinoceronti, grazie a fondi marocchini e costruttori sudcoreani
GIUBA - Si chiamerà Ramciel e sarà la nuova capitale del Sudan del Sud. Il governo della nazione africana ha deciso di costruire una nuova sede governativa nel centro del paese, nell'area di quella che una volta era una riserva naturale nella Regione dei Laghi, un vero e proprio santuario dei rinoceronti nella foresta.
Quello prescelto è attualmente un territorio disabitato, dove manca tutto ciò che occorre in una città: strade, collegamenti idrici ed elettrici, ferrovie.
«La capitale è il centro di tutto e deve essere facile da raggiungere per tutti» ha spiegato un portavoce. Il progetto pianificatorio è stato finanziato dal Marocco con 5 milioni di dollari, mentre la realizzazione sarà affidata anche a ingegneri sudcoreani.
Ramciel City Masterplan, South Sudan's New Capital City pic.twitter.com/xNIIK2HUAd
— Young Bonaire SSL ?? (@YoungBonaire) 14 novembre 2018
Il piano per spostare la capitale da Giuba - che si trova a sud, verso il confine con l'Uganda - è un vecchio progetto del governo sudsudanese: è fin dai giorni dell'indipendenza che se ne parla. Il piano per il finanziamento da parte del Marocco è stato finalizzato lo scorso anno. La vecchia capitale resterà sede del potere legislativo e giudiziario, mentre gli organi esecutivi si sposteranno a Ramciel.
La decisione ha causato varie perplessità a livello internazionale: molti osservatori si sono chiesti se questa fosse davvero una priorità per un Paese poverissimo, che conta milioni di profughi dopo aver visto morire oltre 500mila persone nel corso di cinque anni di guerra civile.