Il presidente chiede di esaminare i documenti prima che finiscano nelle mani degli investigatori federali
WASHINGTON - Donald Trump ha chiesto alla giustizia americana di poter accedere e vedere i documenti sequestrati dall'Fbi negli uffici del suo legale Michael Cohen prima che questi finiscano nelle mani degli investigatori federali. La richiesta è stata avanzata in vista dell'udienza in programma nelle prossime ore al tribunale federale di New York, e alle quale parteciperanno Cohen e la pornostar Stormy Daniels.
I legali di Cohen nel corso dell'udienza dovrebbero rivelare il numero dei suoi clienti e il numero dei documenti sequestrati che, ad avviso di Cohen, sono coperti dal privilegio avvocato-cliente.
Trump «non è un re» - Donald Trump non è al di sopra della legge: «non è un re ma un cittadino che merita la presunzione di innocenza e altre tutele, ma che allo stesso tempo è esposto ai controlli giuridici» Lo afferma il board editoriale del New York Times.
«Ci auguriamo che Trump lo ammetta. Se non la fa, le modalità con cui i repubblicani risponderanno saranno centrali per il futuro non solo della sua presidenza e del partito, ma dell'America stessa».