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Le cariche della Polizia sono state molto decise, con l'uso di lacrimogeni e dei manganelli
AMBURGO - Scontri tra la polizia e i manifestanti contro il G20 ad Amburgo. La polizia tedesca ha caricato il corteo, alla testa del quale c'erano migliaia di dimostranti incappucciati, dopo circa tre quarti d'ora di tira e molla.
Le forze dell'ordine chiedevano che i manifestanti scoprissero il volto per lasciar procedere il corteo; i dimostranti, per contro, pretendevano che venissero allontanati gli idranti. Poco prima delle 20 la polizia ha caricato il corteo pronto a partire vicino al mercato del pesce di Sankt Pauli, quartiere popolare della città sull'Elba.
Le cariche della polizia sono state molto decise, con l'uso di lacrimogeni e dei manganelli contro i manifestanti. I Black bloc hanno risposto con i fumogeni, ma è durata poco. La Hafenstrasse è stata sgombrata con la forza e con rapidità: si tratta di una strada piuttosto stretta, non di un boulevard, logisticamente non l'ideale per una manifestazione con migliaia di attivisti.
I dimostranti sono scappati arrampicandosi su un muretto e scavalcando una ringhiera, per sfuggire alle manganellate. La gente ai lati, e dall'alto del cavalcavia che sovrasta la strada, urlava insulti ai poliziotti ("Schweine!"). E' probabile che ci siano diversi contusi, almeno uno, con la testa bendata, e' stato fatto allontanare dai volontari paramedici. La situazione resta tesa.
Gli organizzatori del corteo anti-G20 ad Amburgo hanno deciso di sospendere la manifestazione dopo gli scontri avvenuti con le forze dell'ordine. Lo scrive la Bild.
