Chiedono che Pyongyang lasci perdere, ma che pure Stati Uniti e Corea del Sud si astengano «dalle esercitazioni congiunte massicce» in mare
PYONGYANG - «Le parti - si legge in una nota congiunta dei ministri degli Esteri russo e cinese - ritengono che l'escalation politico-militare nella regione, che può portare a un conflitto armato, richiede alla comunità internazionale di adottare misure collettive per risolvere pacificamente la situazione tramite il dialogo e chiedono a tutte le nazioni coinvolte di mostrare moderazione e rinunciare alle provocazioni e alla retorica bellica».
Mosca e Pechino chiedono altresì di mostrare «prontezza al dialogo senza condizioni preliminari» e propongono alla Corea del Nord di varare una «moratoria volontaria dei test nucleari e dei missili balistici» mentre chiedono alla Corea del Sud e agli Stati Uniti «di astenersi dalle esercitazioni congiunte massicce».
Simultaneamente le parti devono iniziare i negoziati e approvare principi generali dei rapporti che includano «l'astensione dell'uso della forza e dell'aggressione, la coesistenza pacifica e gli sforzi per denuclearizzare la penisola coreana nel quadro della soluzione complessiva».