Cerca e trova immobili

STATI UNITIUna liceale dà scandalo al ballo con il suo smoking

09.05.16 - 17:49
La giovane: «Sono sempre stata così e sono diventata sempre più mascolina»
Una liceale dà scandalo al ballo con il suo smoking
La giovane: «Sono sempre stata così e sono diventata sempre più mascolina»

HARRISBURG - Aniya Wolf serberà un ricordo amaro del suo ballo di fine anno, una serata che, tuttavia, attendeva con impazienza. Non appena è entrata nella sala venerdì sera, infatti, la giovane ragazza lesbica è stata afferrata per il braccio dalla direttrice della sua scuola che ha minacciato di chiamare la polizia se Aniya non avesse lasciato immediatamente il luogo della festa. La sua colpa? Essersi presentata in smoking mentre il “dress code” stabiliva che le liceali dovessero indossare un «abito da donna formale». «Il regolamento diceva anche che gli studenti che non avessero rispettato le direttive non sarebbero stati ammessi», si difende la Bishop McDevitt High School, un liceo cattolico di Harrisburg (Pennsylvania).

Prima della serata in questione, la scuola aveva chiamato la madre di Aniya, Carolyn, per chiederle di far ragionare sua figlia. La studentessa ─ che non ha mai portato una gonna o un abito da donna in tre anni di liceo ─ non ha tuttavia voluto sentire ragioni. «Sono sempre stata così, da quando sono piccola. Sono diventata sempre più mascolina. È impossibile che mi vediate giocare con le Barbie», ha spiegato la giovane a Abc27. La madre Carolyn trova la reazione del liceo ingiusta. «Avevamo comprato un nuovo completo (da uomo, ndr.) e trovavo che mia figlia stesse bene», ha spiegato.

Vestiti ben più provocanti - L’istituto ricorda di aver inviato il “dress code” ai genitori già in febbraio e li ha resi attenti nuovamente sul regolamento in marzo, scrive il New York Daily News. Aniya sapeva bene d’infrangere le regole, ma ha comunque voluto provare. Invano. Rispedita a casa a forza, la ragazza ha raccontato la sua sventura su Facebook: «Sfortunatamente non sono stata ammessa al ballo. Non riusciranno a rubarmi il mio orgoglio», ha scritto. La giovane americana ha aggiunto che non capiva perché il liceo ritenesse il suo completo scioccante quanto alcune ragazze indossavano degli abiti particolarmente provocanti. La liceale riconosce che i compagni l’hanno sostenuta, ma i responsabili della scuola l’hanno fatta sentire come «un errore».

Il liceo, dal canto suo, assicura di non aver voluto prendere di mira Aniya personalmente e che non era la prima volta che degli studenti venivano allontanati dal ballo. «Chiediamo semplicemente che rispettino le regole che abbiamo stabilito», ha dichiarato la Bishop McDevitt High School in un comunicato.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE