Secondo Billboard.biz, edizione online dell'omonima 'bibbia' musicale, che cita fonti "legate al mondo dell'industria", Google sta proponendo alle maggiori case discografiche un servizio di musica online che include da un lato uno 'store' per acquistare e scaricare le canzoni e dall'altro una piattaforma basata sul web (nella 'nuvola', ovvero basato sul 'cloud computing' come GMail e gli altri servizi Google) per ascoltare in streaming o scaricare i brani conservati in un catalogo online 'personale' e sempre disponibile su qualsiasi dispositivo, purchè in grado di connettersi alla rete.
Il team di Google, sottolinea Billboard.biz, è alla ricerca di un accordo di licenza iniziale di tre anni con le etichette musicali di diversi mercati regionali. Nessun dettaglio tuttavia su quando avverrà il debutto della piattaforma.