05 mar 2008 - 17:29 Aggiornamento 26 ott 2014 - 09:43 0
Ministro della Difesa: "Non violeremo il confine con la Colombia"
CARACAS - Il ministro della Difesa del Venezuela, Gustavo Rangel, ha assicurato oggi che il movimento di truppe disposto dal presidente Hugo Chavez mira solo alla protezione della sovranità nazionale e non ha alcun obiettivo di realizzare incursioni in territorio colombiano.
Commentando in una conferenza stampa l´annuncio dell´invio al confine venezuelano-colombiano di dieci battaglioni con mezzi blindati e truppe, Rangel ha detto che esso è in funzione di prevenzione di una possibile incursione colombiana come quella realizzata sabato scorso in Ecuador contro un accampamento delle Farc.
"Mai noi - ha sottolineato - per vocazione storica travalicheremo le nostre frontiere per inseguire nessuno, non faremo mai i cosiddetti ´inseguimenti a caldo´".
Infine Rangel ha indicato che il Venezuela rispetta la sovranità dei paesi e esige lo stesso rispetto, per cui le truppe che sono state dispiegate alla frontiera difenderanno qualunque tentativo di violazione territoriale, imponendo la legge.