Si è trattato di 500 mila palline che hanno ricoperto parte del manto stradale della piazza. Autore del gesto è Graziano Cecchini, lo stesso che il 19 ottobre scorso colorò di rosso l'acqua della Fontana di Trevi.
"Dal Rosso Trevi alla quadricromia"- si legge nei volantini distribuiti subito dopo l'azione - dal titolo "I fratelli d'Italia si son rotti le palle". Parlando con i giornalisti, Cecchini ha fatto riferimento a Napoli: "Questa mattina qui hanno ritirato l'immondizia tre volte mentre ci raccontano che non è possibile costruire termovalorizzatori quando in Germania esistono inceneritori al centro della città". E allora Cecchini si pone la domanda: "chi sono i veri camorristi? Sono coloro che dicono no alle nuove tecnologie. Con l'arte voglio ribadire anche questo".
I colori delle palline non sono stati scelti a caso, erano infatti in maggioranza rosse, per ricordare il rosso della Fontana di Trevi.
L'autore del gesto 'dimostrativo' ed altre tre persone, tra le quali un minorenne, si trovano in stato di fermo con l'accusa di interruzione di pubblico servizio.