KUALA LUMPUR - Il tifone Durian, che ha duramente colpito le Filippine, provocando almeno 800 fra morti e dispersi per una gigantesca colata di fango, è previsto che nelle prossime ore sfiori, sebbene da lontano - 900 km circa -, le coste della Malaysia, nel nord dell'isola di Borneo, per poi dirigersi verso la costa meridionale di Vietnam e Cambogia.
Le regioni costiere settentrionali di Sabah e Sarawak, nella porzione malaysiana del Borneo, sono in stato di massimo allerta e anche se la tempesta si trova al momento a 900 km dalla costa, la navigazione nel braccio di mare verso le Filippine è stata dichiarata "pericolosa" per i venti a 50-60 km orari.