COMO: Approvato da VIlla Saporiti il progetto di ampliamento dell'UNiversità dell'Insubria
La Giunta provinciale di Como ha approvato il progetto definitivo da 17 miliardi e 50 milioni.
COMO.
La Giunta provinciale di Como, su proposta dell’Assessore al Patrimonio e Lavori Pubblici di Villa Saporiti, Pietro Cinquesanti, ha approvato il progetto definitivo per i lavori di ampliamento della sede comasca dell’Università dell’Insubria, in particolare per la realizzazione del 3* e 4* lotto di intervento.La spesa complessiva prevista è di 17 miliardi e 50 milioni di lire, di cui 11 miliardi per opere civili, strutturali e impiantistiche. La rimanente quota servirà, invece, per la riqualificazione della piazza e dei corpi annessi.“la disposizione e la configurazione dell’edificio del Polo universitario di Como, attualmente in via di ultimazione – spiega l’Assessore Cinquesanti – si lega indissolubilmente all’insieme degli elementi che caratterizzano l’area circostante”. La figura del nuovo edificio si caratterizza per la relazione che esso instaura con i fabbricati del vicino Setificio nei quali è ospitata una parte delle funzioni didattiche e direzionali dell’Università dell’Insubria, sia verso l’esterno sia per il grande spazio a verde pubblico, la cortina stradale di edilizia residenziale e le pendici della collina del San martino sulla quale si dispongono le due palazzine più a valle. La comunione di alcune funzioni attualmente presenti nel Setificio rimarranno anche dopo l’intervento, in particolare l’Aula Magna e la mensa.Il progetto del 3* e 4* lotto è rivolto a completare i manufatti realizzati con il corpo principale e comprende: un anello di spazi didattici in sotterranea (a quota 3,60 sotto il livello del calpestio), la piazza e i corpi di collegamento con il sottostante parcheggio interrato, le opere di sistemazione esterna dell’area, le opere di modificazione interna all’istituto Setificio.Il Ministero ai Lavori Pubblici ha già finanziato gli interventi con sette miliardi e 250 milioni di lire per il 3* e 4* lotto. In base, poi, agli accordi sottoscritti in 17 giugno del ’99 tra il Ministero ai Lavori Pubblici, l’Università dell’Insubria e le Provincie di Como e Varese sono previsti: l’ampliamento dell’attuale sede con realizzazione di un anello seminterrato ad uso laboratori (costo ipotizzato 7 miliardi e 50 milioni) e il completamento urbanistico per altri 5 miliardi di lire.“L’Ente Provincia – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Pietro Cinquesanti - ha tenuto conto sia della fase di progettazione sia delle esigenze di entrambe le Università (Insubria e Politecnico). Infatti, pur essendo il finanziamento concesso esclusivamente a favore del polo universitario insubrico, l’individuazione delle opere è stata concertata con il Politecnico nel corso degli ultimi incontri fra le parti tenuti a Villa Saporiti”.I primi sette miliardi saranno utilizzati per la realizzazione di una sola parte dell’anello su un terreno attualmente di proprietà del Comune, nonché la realizzazione dell’intero anfiteatro.
