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Alto anche il bilancio delle vittime, 35 tra ieri ed oggi, a causa di canicola e incendi: 14 nelle fiamme in Portogallo, 14 in Spagna e 5 in Germania per il caldo. In Gran Bretagna due adolescenti sono morti invece mentre facevano il bagno.
SITUAZIONE INCENDI
ITALIA: tutta la penisola boccheggia per la calura tropicale e in molte parti del Paese, come a Genova e a Savona, gli incendi hanno assunto a tratti proporzioni preoccupanti. Nel capoluogo ligure 300 persone hanno dovuto lasciare oggi le loro abitazioni per le fiamme giunte dalle montagne fino sulla soglia delle loro case.
PORTOGALLO: Gli incendi hanno raggiunto proporzioni paragonabili a otto volte la città di Lisbona o due volte l´isola di Malta, oppure 50mila volte uno stadio di calcio. Una tragedia che ha ucciso 14 persone, bruciato 67mila ettari di bosco, devastato 33mila aree di pascolo e lasciato le terre portoghesi in condizioni disperate.
I danni provocati dagli incendi ammontano ufficialmente a 500 milioni di euro. Di questi, 700km di rete elettrica e 70km di linee telefoniche hanno lasciato 800mila abitanti senza luce e circa 11mila persone senza telefono.
SITUAZIONE CALDO
SPAGNA: Il gran caldo ha fatto un´altra vittima in questo Paese, una donna di 71 anni ricoverata in un ospedale di Coria, nel sud-est spagnolo. In questa regione almeno una ventina di persone sono finite in ospedale per la canicola. Il centro meterologico di Catalogna ha rilevato che con 32 gradi le acque del Mediterraneo sono al di sopra della media stagionale di almeno 5 gradi.
GERMANIA: Caldo e afa non danno tregua: anche oggi buona parte del paese è abbondantemente al di sopra dei 30 gradi e in alcune regioni del sudovest si arriva anche ai 40. Il picco massimo si è registrato a Perl-Nenning, località della Saar, Land sudoccidentale al confine con la Francia.
FRANCIA: Le città di Strasburgo, Bordeaux, Tolosa, Lione, Marsiglia e Clermont Ferrand hanno raggiunto i 38 gradi e nella capitale francese, dove ieri il termometro è salito a 40 gradi, la situazione, secondo gli esperti, non migliorerà almeno fino a ferragosto.
REGNO UNITO: Dopo caldo e afa è arrivata oggi una giornata di tregua in Gran Bretagna, ma la situazione, avvertono i metereologi, è destinata a peggiorare già nelle prossime ore.
BELGIO: In questo Paese le conseguenze della canicola "potrebbero provocare 1.500 morti nel paese": è quanto afferma Jean-Pascal van Ypersele, docente di climatologia e scienze ambientali all´Università cattolica di Lovanio.
SERBIA E MONTENEGRO: Con la colonnina di mercurio scesa a 29 gradi, i belgradesi hanno potuto tirare un sospiro di sollievo dopo un lungo periodo con temperatura al di sopra dei 35 gradi. Dalla prossima settimana ricomincerà il forte caldo, specialmente nel Montenegro centrale e sulla costa Adriatica dove si prevedono temperature tra i 36 e i 40 gradi.
ATS
