È stato provato che l´acrilammide è una sostanza cancerogena per gli animali; "per l´uomo, è probabile che essa sia un agente cangerogeno", ha dichiarato il coordinatore dell´OMS per la sicurezza alimentare, Jorgen Schlundt.
Gli esperti si sono comunque astenuti dall´emettere raccomandazioni immediate per scoraggiare il consumo di chips, patatine fritte, crackers o biscotti, in quanto occorrono dati più completi per avere prove irrefutabili. Finora sono stati analizzati solo 200 alimenti, hanno spiegato gli esperti. Inoltre è difficile definire il livello a partire dal quale il consumo di acrilammide diventa pericoloso per l´uomo.