Si trovano in una zona affidata al controllo di fatto della Turchia
DAMASCO - Circa 60 pullman con a bordo circa 5'000 tra miliziani e civili trasferiti da Duma, l'ultima roccaforte anti-governativa siriana a est di Damasco, sono giunti oggi nel nord del paese in una zona affidata al controllo di fatto della Turchia.
Lo riferiscono fonti locali a nord di Aleppo, dove i 56 autobus con a bordo i miliziani di Jaysh al Islam, arresisi a Duma dopo il presunto attacco chimico di sabato scorso, sono arrivati col benestare di Russia, Iran, governo siriano e Turchia.
La notizia è confermata dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), basato in Gran Bretagna ma che da 11 anni si avvale nel paese di una fitta rete di ricercatori e attivisti.
Altri 4mila miliziani lasciano Duma - Circa 4mila miliziani saranno presto portati da Duma nella Ghuta orientale con gli autobus a nord della provincia di Aleppo. Lo ha detto il capo del centro russo per la riconciliazione delle parti belligeranti in Siria, Yuri Yevtushenko.
«Il secondo gruppo di miliziani disposti a lasciare Duma sta per partire, si prevede di portare circa 4mila persone a nord della provincia di Aleppo su 86 autobus», ha detto citato dall'agenzia di stampa Tass.