Cerca e trova immobili

CASSA MALATIQuanto siamo soddisfatti della nostra cassa malati?

05.07.12 - 09:00
L'indagine è stata condotta da bonus.ch
Foto d'archivio (Keystone)
Quanto siamo soddisfatti della nostra cassa malati?
L'indagine è stata condotta da bonus.ch

LOSANNA - Il portale di confronto bonus.ch ha condotto un'indagine di soddisfazione sull'assicurazione malattia su un campione di 1'488 assicurati.

Ecco i dati più rilevanti. La maggioranza degli assicurati che hanno risposto al sondaggio ha buoni rapporti con la propria cassa malati. Più di tre quarti delcampione apprezzano la disponibilità e la cortesia dei collaboratoridella propria assicurazione e più di due terzi giudicano questiultimi positivamente in termini di professionalità. Una percentualedi partecipanti simile assegna valutazioni favorevoli anche allachiarezza delle comunicazioni trasmesse dall'assicuratore. Più severa è invece la valutazione quanto ai tempi necessari peril rimborso delle fatture, conformi alle attese soltanto per menodella metà degli assicurati. Il sondaggio fa rilevare in meritonotevoli differenze tra le compagnie: la percentuale di assicuratiper i quali i tempi di rimborso corrispondono alle attese va dal 10%all'81% in funzione dell'assicuratore. Differenze altrettanto nettesi riscontrano sulla chiarezza dei conteggi.   Stessa sorte per le complementari: più della metà degli assicuratiinterrogati ha un'assicurazione complementare, sul cui rapportoqualità-prezzo i giudizi sono discordanti. Dal 2010 si rileva di annoin anno un graduale abbassamento del giudizio su questo parametro.

I dati raccolti lo confermano: il passaggio a una nuova cassa malati comporta la necessità di prestare attenzione non soltanto alle tariffe proposte, ma anche alla qualità delle prestazioni e alla situazione economica di ogni compagnia.

Nel suo comparatore indipendente dei premi malattia, il portale bonus.ch presenta i punteggi di soddisfazione attribuiti dagli utenti del sito. Inoltre, bonus.ch è il solo portale web gratuito in Svizzera a mettere a disposizione altre informazioni rilevanti, quali la stabilità dei premi delle casse malati e, per ognuna, il livello delle riserve. In entrambi i casi si tratta di elementi essenziali per una scelta oculata nella ricerca di un'assicurazione malattia. L'obiettivo: evitare un aumento eccezionale dei premi durante l'anno, com'è accaduto agli assicurati di EGK Laufen nel febbraio 2012.

Il portale della Confederazione priminfo.ch, lanciato nell'autunno 2011, propone un servizio basato unicamente sulle tariffe in vigore: in assenza di altre informazioni, gli utilizzatori sono così esposti al rischio di scegliere senza neppure saperlo un assicuratore con un basso punteggio di soddisfazione oppure in situazione economica sfavorevole.

Il portale bonus.ch valuta favorevolmente l'accordo pubblicato di recente tra il Dipartimento federale dell'interno / l'Ufficio federale della sanità pubblica e un altro sito di confronto presente sul mercato. In occasione di tale accordo, L'UFSP e il DFI riconoscono che i servizi privati di comparazione su Internet, quali bonus.ch, costituiscono un aiuto all'ottimizzazione e all'efficienza del processo. In tal modo essi contribuiscono ad abbassare i costi dell'assicurazione malattia. Inoltre, l'OFSP e il DFI confermano che i servizi di comparazione facilitano il compito agli assicurati che desiderino cambiare cassa malati, semplificando il processo decisionale e il lavoro amministrativo connesso a tale processo, sebbene il numero di assicurati che cambiano ogni anno cassa o modello assicurativo non sia correlato a tali servizi.

Tuttavia, recentemente, un comunicato stampa ha annunciato che l'uso dell'infrastruttura tecnica di priminfo.ch sarà d'ora in poi offerto a pagamento. Ricordiamo che da anni, ormai, il portale bonus.ch, completamente gratuito per il pubblico, propone le proprie infrastrutture tecniche a pagamento agli utilizzatori commerciali (quali ad esempio i siti web). È allora lecito domandarsi se una piattaforma pubblica, finanziata con il denaro dei contribuenti, debba avere come missione quella di fare concorrenza agli operatori commerciali già presenti sul mercato.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE