CASSE MALATIOltre un milione di assicurati cambierà cassa malati

ZURIGO - Nei cantoni in cui l'aumento dei premi è superiore alla media, la propensione a cambiare cassa malati è più alta rispetto alla quota complessiva svizzera. Al contrario, nei cantoni interessati da un incremento ridotto, la tendenza a cambiare è piuttosto bassa. Questi i risultati di un sondaggio del servizio di confronto internet comparis.ch. La propensione al cambio è particolarmente alta nei cantoni Lucerna e Vallese e molto bassa nei cantoni Ginevra e San Gallo.

Come mostra un sondaggio di comparis.ch, in Svizzera oltre un milione di assicurati cambierà cassa malati per il prossimo anno(1). Ecco come reagiscono i cittadini svizzeri all'aumento dei premi, pari in media all'8,6 per cento.

Un'attenta valutazione del sondaggio mostra che la propensione al cambio si differenzia molto a seconda del cantone. In proporzione, la quota più alta di assicurati che desiderano cambiare si registra nei cantoni Lucerna e Vallese, pari al 16 per cento, mentre la più bassa, pari al 3 per cento, nel cantone Ginevra(2). Le evidenti differenze cantonali si spiegano con una facile chiave di lettura: la propensione al cambio è direttamente collegata al volume dell'aumento dei premi. Nei cantoni interessati da un incremento dei premi superiore alla media, anche la propensione al cambio è decisamente più alta rispetto alla quota svizzera complessiva. Invece, nei cantoni in cui l'aumento è inferiore alla media, il numero di assicurati che desidera cambiare cassa malati è più basso (vedere grafico).

Alto aumento dei premi, elevata propensione al cambio L'aumento dei premi nei cantoni Lucerna e Vallese, quindi dove si registra la maggiore disponibilità al cambio, ammonta rispettivamente all'11 e al 9,5 per cento. Questo valore è nettamente più alto nel quadro dell'intera Svizzera. La situazione è esattamente opposta nel cantone Ginevra: questo presenta la percentuale più bassa di assicurati disposti a cambiare e anche l'aumento più ridotto dei premi tra tutti i cantoni, ovvero del 4,6 per cento. Non manca, tuttavia, un'eccezione: con il 5 per cento gli assicurati del cantone San Gallo si aggiudicano il secondo posto a livello nazionale in quanto a scarsa propensione al cambio, nonostante si trovino di fronte a un aumento dei premi del 9,3 per cento, nettamente sopra la media.

«Eccezione a parte, la tendenza è chiara: più è intenso l'aumento dei premi, più è alta la volontà degli assicurati di cambiare cassa malati», riassume i risultati Richard Eisler, direttore di comparis.ch. Un ulteriore dato conferma tale tesi: chi dichiara di voler cambiare cassa malati deve affrontare un aumento dei premi al di sopra della media, che corrisponde in media all'11,7 per cento. Per gli intervistati che non vogliono cambiare cassa malati, l'aumento dei premi è invece decisamente più basso (8,4 per cento).

ATS

Foto d'apertura: Keystone