CADENAZZOÈ qui la festa? Per Robasacco no

CADENAZZO - Recentemente a Cadenazzo è stata conclusa la costruzione di un nuovo comparto scuole e alcune sezioni della scuola dell'infanzia sono state rinnovate. Era quindi logico che si concludesse l'evento con una bella festa di inaugurazione a cui fosse invitata l'intera popolazione di Cadenazzo.

In novembre quindi il municipio mi ha contattata, in qualità di presidente dell'Assemblea Genitori delle scuole elementari e scuola dell'infanzia di Cadenazzo, per organizzare i festeggiamenti. Contemporaneamente la Biblioteca della scuola ha raggiunto quest'anno i 20 anni di vita, e si è deciso di coordinare i festeggiamenti. Col comitato Assemblea Genitori abbiamo quindi pianificato la festa di inaugurazione e poi l'intero istituto scolastico si è messo in moto coinvolgendo praticamente tutti: dai docenti ai ragazzi, al personale che ruota attorno all'istituto. Abbiamo passato diverse ore in sedute per organizzare il tutto, con la direttrice dell'istituto, il municipio e i membri della Biblioteca. A tutti questi attori e alla Musica di Cadenazzo che ha allietato l'evento vanno i miei complimenti per l'impegno profuso e per l'energia investita per garantire un'ottima riuscita della festa.
Nell'organizzazione dei festeggiamenti avevamo preparato sia la versione per il bel tempo che per il brutto tempo, il fato ha però poi deciso che proprio sabato 5 marzo, giornata per cui erano previsti i festeggiamenti di inaugurazione del nuovo comparto scuole, ci fosse la nevicata più importante di tutto l'inverno. Il Ticino era praticamente in ginocchio, l'autostrada chiusa, la strada del Monte Ceneri bloccata, persino i treni viaggiavano a ritmo ridotto: un cataclisma del genere non era proprio prevedibile. E qui molti si sarebbero aspettati che la festa fosse annullata e spostata. Ma no, la festa si è fatta comunque! Specialmente agli abitanti di Robasacco, bloccati in casa per la chiusura della strada del Monte Ceneri, è rimasto l'amaro in bocca per non aver potuto partecipare. Da Cadenazzo bene o male tutti possono arrivare a scuola a piedi, ma da Robasacco era proprio impossibile raggiungere la scuola. Diversi bambini di Robasacco che hanno passato intere giornate a preparare materiale e fare prove di musica e canto sono rimasti tagliati fuori, così come le loro famiglie e anche la sottoscritta, che sinceramente ci teneva molto dopo tutte le ore passate nell'organizzazione. Il municipio ha deciso di fare la festa seguendo il motto “ chi c'è, c'è!”. Peccato che tutti gli abitanti di Robasacco siano stati dimenticati! E c'è anche una ciliegina sulla torta: tanti si aspettavano di vedere chiaramente il Sindaco ai festeggiamenti, ma non si è fatto vedere fino alla fine. Certo, siamo a fine mandato, però... peccato, peccato!