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ASCONAUn concerto da non perdere: Joey Calderazzo al Jazz Cat Club

05.11.23 - 16:00
Lunedì 6 novembre ci sarà l'occasione per ammirare uno dei più grandi pianisti jazz degli ultimi 40 anni
JAZZ CAT CLUB
Fonte Jazz Cat Club
Un concerto da non perdere: Joey Calderazzo al Jazz Cat Club
Lunedì 6 novembre ci sarà l'occasione per ammirare uno dei più grandi pianisti jazz degli ultimi 40 anni

ASCONA - Il pianista Joey Calderazzo è l’ospite di prestigio del secondo concerto stagionale del Jazz Cat Club, in programma lunedì 6 novembre alle 20.30 al Teatro del Gatto di Ascona. Tredici album come leader, membro di spicco di famosi ensemble jazz, artista plurinominato ai Grammy, Calderazzo ha condiviso il palco con musicisti del calibro di Michael Brecker, Branford Marsalis, Jack DeJohnette e Dave Holland e tanti altri. Il suo è davvero un concerto da non perdere. Sarà accompagnato da un trio comprendente anche lo spettacolare sassofonista portoricano Miguel Zenon.

Quella di Joey Calderazzo è una carriera straordinaria, che decolla negli anni 80 a New York. Nella Grande Mela l’artista si mette immediatamente in luce, imponendosi tra i migliori talenti del pianismo jazz statunitensi. Inizia così una lunga collaborazione col celebre sassofonista Michael Brecker, che nel vederlo suonare rimane folgorato dalla sua energia. Parallelamente, Joey si esibisce e incide da solista con partner come John Patitucci, Jeff Tain Watts, Peter Erskine e Antonio Sanchez, collaborando anche come sideman con personaggi importantissimi nell’ambito della musica nera, da Jerry Bergonzi a Bob Mintzer e Rick Margitza. Nel 1998 Joey inaugura poi un felicissimo sodalizio con il grande sassofonista di New Orleans Brandford Marsalis, che ancor oggi persiste.

Spettacolarità, classe, tocco sopraffino e grande senso dello swing sono le doti che caratterizzano il suo pianismo, dotato anche di grande lirismo e profondità espressiva. Ad Ascona avremo modo di ammirare Calderazzo assieme a un trio affiatatissimo, che collabora insieme da molto tempo. Un trio che Calderazzo definisce come «il luogo in cui posso rilassarmi e divertirmi, dove l'improvvisazione è fondamentale, la libertà la norma e lo swing assoluto».

Spaziando dal blues che swinga al post-bebop, dal jazz della tradizione all’improvvisazione che ama esplorare i limiti, insieme al bassista Orlando Le Fleming e al batterista Donald Edwards, il pianista americano proporrà un programma eclettico comprendente materiale originale e riletture di standard e brani noti. Ospite speciale della formazione è il noto sassofonista portoricano Miguel Zenòn, artista anche lui più volte candidato ai Grammy Awards.

I biglietti per lo spettacolo costano 30 Frs, metà prezzo studenti e apprendisti e possono essere acquistati sul rinnovato sito del club: www.jazzcatclub.ch. Per informazioni: info@jazzcatclub.ch.

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